”Sui trasporti c’è ancora moltissimo da fare. Noi abbiamo invertito il trend. Le cose vanno meglio, vanno ovviamente migliorate ma noi abbiamo ereditato un disastro”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa per illustrare i risultati conseguiti negli ultimi cinque anni dalla holding regionale che gestisce tre ferrovie, ovvero la Circumvesuviana, la linee della Sepsa e quelle di Metrocampanianordest. ”Abbiano ereditato un deficit di 750 milioni di euro ed oggi siamo in pareggio”, ha detto ancora Caldoro. Un deficit che ha fatto calare ad un certo punto a 40 il numero dei treni rispetto ai 90 che servono per la Circumvesuviana (al momento sono in esercizio 70 convogli). Sarà pur vero che il centrodestra ha centrato il pareggio di bilancio ma ormai il trasporto pubblico in Campania è allo sfascio. Mezzi pieni all’inverosimile, corse che saltano all’improvviso, treni metropolitani ogni mezzora. Un disastro, insomma.