Il comune di Pozzuoli presenterà ricorso al Tribunale amministrativo regionale per annullare il nuovo piano tariffario del trasporto pubblico locale, varato dall’assessorato regionale ai Trasporti. Lo ha annunciato il sindaco, Vincenzo Figliolia, che ha recepito le numerose proteste dei pendolari puteolani e flegrei. Il nuovo piano tariffario entrato in vigore dal I gennaio, secondo alcuni penalizza fortemente i pendolari con l’abolizione del biglietto unico ed aumenti che sfiorano il 50% per le tariffe del ticket integrato. ”Si tratta – spiega il sindaco – di un ricorso articolato in più punti con il quale chiederemo la sospensione delle nuove tariffe del ticket Tic, dal momento che si tratta di un sistema che secondo noi penalizza migliaia di utenti, con rincari enormi a fronte di continui disagi e disservizi”. Figliolia punta a coinvolgere anche le associazioni degli utenti e gli altri comuni flegrei. ”Mi auguro che anche le amministrazioni di Bacoli, Monte di Procida e Quarto, appoggino dal punto di vista legale il nostro ricorso – ha aggiunto -. La nostra non è una pretestuosa forma di protesta, fine a se stessa. Ci interessa tutelare gli interessi legittimi dei nostri cittadini, visto che oggi un cittadino flegreo si trova a pagare un biglietto aumentato di quasi il 50% a fronte di un servizio spesso scadente e che limita la libertà di movimento costituzionalmente tutelata”.