NAPOLI – Dopo le rivelazioni dei medici per l’ambiente Isde (International Society of Doctors for the Environment) sull’ incremento del 61 percento (tra 2011 e 2010) sul territorio casertano della spesa farmaceutica territoriale per i soli farmaci contro i tumori, il Movimento 5 Stelle di Napoli ha annunciato un presidio davanti alla sede della Regione Campania. Il M5S Napoli Est – fa sapere una nota – promuoverà nei prossimi giorni iniziative atte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’urgenza di istituzionalizzare il registro tumore.
“Tale legge è ormai ferma irresponsabilmente da troppi anni – prosegue il comunicato del M5S – Di recente i medici per l’ambiente hanno riscritto la legge, ma giace da più di due anni nei cassetti della Regione Campania. La Regione ha giustificato questo ritardo confermando l’impossibilità di reperire 1,5 milioni di euro, in realtà contemporaneamente finanziava il portale web regionale per 2.8 milioni di euro”. “Per tali motivi – prosegue il Movimento 5 Stelle – riteniamo i ritardi nell’approvazione della legge che sarebbe dovuta avvenire in questa settimana orchestrata a tavolino, nel chiaro intento di insabbiare nuovamente la legge e lasciare la cittadinanza senza uno strumento essenziale per tutelare e monitorare la propria salute”. Il Movimento 5 Stelle annuncia un presidio davanti alla sede della Regione Campania in occasione delle riunioni del Consiglio regionale in compagnia di una delegazione dei medici per l’ambiente.