Doppi turni alla media Stanzione. Lezioni al freddo con vista antenna telefonica per i bambini dell’asilo comunale Don Milani. Le scuole di Orta di Atella brillano per disservizi. A pagarne le spese alunni e genitori. A dormire come un ghiro il sindaco Antonino Santillo, con una fetta di responsabilità a carico dell’assessore alla Pubblica istruzione Florentina Lamberti. Nell’ultimo incontro al municipio, come sempre, tante chiacchiere, poche soluzioni. La scuola media è oggetto di lavori di ristrutturazione. L’opera, sicuramente importante, ha però creato enormi problemi agli alunni e alle famiglie. Non ci sono date certe per la fine dei doppi turni. Salvo miracoli i disagi persisteranno per l’interno anno scolastico. Ancora una volta è mancata la programmazione amministrativa. Certo, fronteggiare i lavori evitando i doppi turni non era affare semplice, ma è anche vero la giunta si è fatta cadere addosso il problema senza nemmeno tentare di individuare soluzioni per rendere più facile la vita a ragazzi e genitori.
Senza scusanti invece le pessime condizioni in cui versa il Don Milani. Lo sottolinea, in qualità di nonno, l’ex consigliere comunale Arturo Vislino. “Da ben 14 giorni bambini di 3 anni sono al freddo perché non funzionano le caldaie. È assurdo. Gli amministratori locali hanno assicurato che il problema sarà risolto entro questo mese, ma perché non sono stati effettuati i controlli tecnici prima dell’arrivo del freddo? Peraltro già l’anno scorso c’erano problemi all’impianto di riscaldamento. L’assessore alla “Pubblica distruzione” vive su Marte?”. Vislino annuncia che “si sta valutando di presentare un esposto alla Procura della Repubblica, al fine di indagare se ci sono colpe da parte chi è responsabile ad effettuare il controllo”. E aggiunge: “Inoltre si sta anche prendendo in considerazione di chiedere di risarcire le famiglie per i danni subiti in conseguenza della scuola fredda, che ha procurato malanni ai bambini”. L’ex consigliere è durissimo: “Sono nauseato e mi viene da vomitare. Io, con una situazione del genere, mi sarei già dimesso. Se hanno ancora un minimo di dignità gli amministratori in carica si devono vergognare”.
Intanto sul ripetitore telefonico issato nel parcheggio del centro commerciale “Fabulae” ieri ha preso una ferma posizione il gruppo politico-consiliare Fare Democratico: “Siamo indignati per il comportamento dell’amministrazione perché è inaccettabile che l’antenna sia stata installata grazie al silenzio-assenso del comune”. L’uscita pubblica del movimento di Ferdinando D’Ambrosio, rappresentato in assise da Nicola Margarita e Antonio Sorvillo, non è piaciuta alle altre componenti della maggioranza. Evidentemente il babà alla crema sfornato dalla pasticceria Caldarelli è considerato un gradito antipasto in vista del cenone di Natale. Auguri e buone feste.
Mario De Michele
LE FOTO DEL RIPETITORE