In assise passa all’unanimità il bilancio di previsione 2023/2025. Ma, come ampiamente anticipato da Italia Notizie, le novità principali riguardano la nuova geografia consiliare. I gruppi Nuova Prospettiva per Orta, Svolta Civica, Fare Democratico per Orta Verde, più l’indipendente Ciro Palladino, hanno chiesto le dimissioni degli assessori e del presidente del civico consesso. Gli undici consiglieri, probabilmente sostenuti anche dal sindaco Antonino Santillo, hanno chiesto un radicale cambio di passo amministrativo. Da qui la proposta di azzerare le cariche istituzionali. Durante la seduta Mena Capasso e Pasquale Lamberti di Orta al Centro, Giuseppe Massaro e Gennaro Colella di Orta sul Serio e Tiziana Dirasco hanno dato vita ad un gruppo unico. Il consiglio comunale di oggi apre due nuove importantissime fasi: una sul piano amministrativo, con la squadra di governo non più costretta ad operare in “dodicesimi”, quindi con maggiori fondi a disposizione; l’altra sul terreno politico, con l’esecutivo che sarà in gran parte ridisegnato e con Massaro a rischio (non gli porta bene convocare l’assise quando c’è la Juve). I prossimi imminenti sviluppi riserveranno molte sorprese.
Mario De Michele
