“L’incarico del sindaco Vincenzo De Luca è incompatibile con quello di Vice Ministro. Non lo dico io ma chi già si è pronunciato. Ora l’interessato dovrà trarne le conseguenze. È chiaro che uno dei due incarichi va lasciato”.Lo ha detto, questo pomeriggio, nel Palazzo di Città di Salerno, l’ex presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini, a margine della presentazione del suo ultimo libro “Il ventennio – Io, Berlusconi e la destra tradita”, edito da Rizzoli. L’incontro, promosso dall’ Associazione culturale per Salerno presieduta dall’avvocato Michele Sarno, è stato moderato dai giornalisti Franco Esposito e Paolo Russo.
“Il potere mediatico che ha Berlusconi è talmente forte che, anche se si dovessero fare le Primarie, come dicono Alfano e Casini, finirà per vincerle il signor Toti di turno”. “Nella legge elettorale che si profila – ha aggiunto Fini – ci saranno tre grandi schieramenti, con Berlusconi, con Renzi o con Grillo che, però, rifiuta alleanze con tutti”. “Berlusconi è bravissimo quando dice (a Casini, ndr) ‘bentornato nei moderati’, ma è moderato chi dice di uscire dall’euro? È moderato chi contesta Napolitano o chi insegue la chimera leghista che nulla ha di moderato? È moderato dire che il populismo va capito?”, ha concluso l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini. “Non credo che Casini abbia agito per un interesse personale, – ha aggiunto – lui ha fatto una valutazione da cui ha fatto derivare due conseguenze che credo siano errate”.