“Lo scontro in atto nel Governo è ora uno scontro tra chi ritiene di aver fatto bene, come Letta o come Lupi, la cui attività io considero disastrosa e indecente, e chi, come me, ritiene che si sia fatto malissimo”. Così, il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Vincenzo de Luca, nel corso della trasmissione “Salerno città europea” in onda questo pomeriggio sull’emittente Lira Tv.
“Ad oggi nessuno è in grado di dire con certezza quante tasse si pagano sulle case: già questo fatto è vergognoso e indegno di un governo civile. Tutta questa vicenda è, non solo una truffa ai danni dei cittadini, ma anche una scorrettezza nei confronti dei Comuni. L’ultima novità è consentire ai Comuni di aumentare le aliquote della Tasi: è qualcosa di demenziale”, aggiunge. “Si è detto che non abbiamo toccato le famiglie, poi scopriamo che le tariffe autostradali sono aumentate fino al 7% – sottolinea – vorrei fare i miei complimenti al ministro Lupi per questo ennesimo successo, un regalo di centinaia di milioni alle concessionarie autostradali. E gli aumenti maggiori si registrano nell’area lombarda…”
“Continuiamo a vivere in una situazione di blocco politico. Io resto dell’idea che, una volta approvata la riforma elettorale, si debba tornare a votare ed avere un governo stabile”. ha aggiunto De Luca. “Intanto, io continuo a non capire niente nel dibattito sulla legge elettorale. L’obiettivo, che il sistema sia proporzionale o maggioritario, è dare la possibilità ad una forza politica di avere una maggioranza solida e dunque di governare – spiega – Renzi ha messo in campo tre ipotesi: tutte sono ispirate da questo obiettivo primario. Mi auguro che questa riforma vada in Parlamento già a gennaio e che ognuno si presenti con la sua faccia ai cittadini italiani”.