BARONISSI . – Il design della Baronissi del futuro al vaglio della commissione ministeriale incaricata di valutare i progetti candidati al decreto “Piano Città” varato dal ministro Passera. La pianificazione progettuale, delineata dall’architetto Fiorenzo Manzo, è stata inviata lo scorso 3 ottobre ed è strutturata su tre macro-aree (il centro cittadino, le frazioni Antessano e Saragnano) per una richiesta di finanziamento complessivo pari a 16 milioni di euro.
«La proposta di Baronissi per la formulazione del “Piano Città” riguarda il recupero dei quartieri maggiormente popolati del territorio comunale e che hanno avuto negli ultimi anni il maggior sviluppo – spiega l’assessore all’Urbanistica Sabatino Ingino – Sono stati, quindi, individuati interventi di riqualificazione in tre distinti ambiti che però, per la loro particolare valenza e posizione, avranno influenza sull’intero territorio. Il primo ambito individuato interessa il centro della città – Baronissi centro e Sava fino all’area in cui è ubicato il campus universitario; il secondo ambito interessa la fascia Ovest del territorio comunale ed in particolare la frazione Saragnano in cui recentemente sono state localizzate funzioni di rilevanza anche extraterritoriale (Liceo Scientifico), esso abbisogna di un adeguamento della rete infrastrutturale per decongestionare la attuale viabilità non adeguata e alleggerire il centro storico e migliorare le possibilità di transito del trasporto pubblico; il terzo ambito riguarda la fascia Sud Est della città, e in particolare la frazione Antessano in cui la crescita degli ultimi anni del tessuto urbano non è stata adeguatamente sostenuta da interventi di riqualificazione e sono rimasti irrisolti problemi di carenza di infrastrutture e di dotazioni di standard. Gli ambiti descritti – sottolinea – sono stati individuati, oltre che per la valenza territoriale, anche perché in tali ambiti sono già in fase di avvio, con piani attuativi (P.U.A.) già approvati interventi privati rilevanti e i “programmi complessi” entrambi innanzi puntualmente descritti. Si tratta quindi per tutti e tre gli ambiti individuati di progetti immediatamente cantierabili con fondi esclusivamente privati o con utilizzo di fondi pubblici già disponibili sulla partenza dei quali gli amministratori pubblici locali fanno leva per riavviare l’attività edilizia, in grande crisi, e di riqualificare porzioni importanti della città. Le risorse che si richiedono con la presente proposta di contratto di valorizzazione consentirebbero il pieno completamento degli interventi e un concreto incentivo all’iniziativa dei privati coinvolti».
«Dal 2003 è vigente un Piano Regolatore Generale che ha disciplinato le trasformazioni in un’ottica di “sviluppo sostenibile” escludendo l’utilizzo del territorio aperto, infatti, il “territorio da urbanizzare” è stato individuato esclusivamente all’interno del tessuto urbano (utilizzando vuoti urbani), da cui la denominazione Territorio da Urbanizzare Intercluso T.d.UI, in cui la nuova edificazione è ammessa previo redazione di piani attuativi che prevedano una riqualificazione dell’area, il riammaglio di vari ambiti urbani esistenti e la individuazione all’interno del comparto dei necessari spazi pubblici e standard – prosegue l’assessore Ingino – applicando le metodologie perequative il Piano prevede che alcune aree “gemellate” individuate secondo esigenze di riqualificazione degli ambiti siano cedute al Comune per realizzare standard e il potenziale edificatorio trasferito nel comparto a cui l’area stessa è gemellata. Con tale meccanismo e con l’approvazione dei Piani Attuativi (PUA), proposti da stakeholders locali (proprietari delle aree interessate dagli interventi di trasformazione, imprese etc.), il Comune sta acquisendo al patrimonio comunale una serie di aree strategiche per realizzare servizi pubblici (standard connessi ai nuovi interventi e per un recupero di quelli pregressi)».
Oltre tale azione il Comune, sempre con intento riqualificatore, ha programmato ed in parte attuato con successo vari programmi “complessi” che riguardano gli ambiti del territorio oggetto della presente proposta essi sinteticamente sono:
“Programma di Recupero Urbano” nell’area P.E.E.P. Sava, ove con utilizzo di risorse pubbliche e private, ha già realizzato una casa per studenti (86 posti letto tutti in camera singole e vasti spazi per attività comuni gestita direttamente dall’A.Di.S.U.), un asilo nido comunale, ampi spazi a verde e spazi di parcheggio pubblico e viabilità. Il completamento del Programma prevede la realizzazione di una scuola materna, il completamento della viabilità e la realizzazione di un’ulteriore area da destinare a parco urbano in una area di particolare rilevanza ambientale e storica, oggi degradata, ed ubicata alle pendici dello storico complesso monumentale del Convento della SS.Trinità.
“Programma di riqualificazione e sviluppo sostenibile “ denominato “Città dei Giovani e dell’innovazione”. Interessa l’area contermine al campus universitario, in cui si prevede l’insediamento di attività produttive e di ricerca collegate all’Università. Tale “Programma”, già completamente approvato, è stato individuato quale “progetto portante” del progetto integrato “Valle dell’Irno” approvato dalla Regione Campania con delibera di Giunta Regionale n. 558 del 28 febbraio 2002, pubblicata sul B.U.R.C. n. 16 del 18/03/2002. Esso fu ammesso a finanziamento nell’ambito di tale progetto integrato con delibera della G.R. n. 280 del 20/02/2004. Per l’attuazione di tale “Programma” ed in particolare per la realizzazione delle opere di infrastrutturazione sono stati ottenuti i seguenti finanziamenti: finanziamento di un I° lotto” per l’importo di euro 1.845.000,00 i cui lavori sono attualmente in via di ultimazione e che prevedono la realizzazione del sistema fognario Acque reflue e acque meteoriche ex comparto e la realizzazione di un vasto parcheggio; e il finanziamento del II° e del III° lotto rispettivamente pari ad euro 3.400.000 nell’ambito dell’atto integrativo all’accordo di programma quadro “Infrastrutture per i sistemi urbani III° protocollo aggiuntivo”, sottoscritto in data 09/02/2006 tra il Min. delle economia e delle finanze e la regione Campania, ed un finanziamento pari ad euro 5.000.000 di euro nell’ambito dell’atto integrativo all’accordo di programma quadro “Infrastrutture per i sistemi urbani IV° protocollo aggiuntivo”, concertato il Min. dello Sviluppo Economico e la regione Campania. Per il II° e III° lotto è stato indetto un unico bando ( progetto integrato) e sono attualmente in corso le procedure di gara per la selezione del concorrente che dovrà eseguire la progettazione esecutiva e i lavori. I lavori da realizzare con il secondo e terzo lotto consistono nella realizzazione delle reti tecnologiche interne al comparto, parte della rete viaria e la realizzazione di tre grosse aree di parcheggio pubblico di cui una multipiano. Per la completa realizzazione delle opere di urbanizzazione del comparto occorrono ulteriori risorse pari ad euro 6.270.158,45 circa per il completamento dell’anello viario per la realizzazione delle aree pedonali interne e delle aree a verde pubblico (ampio parco a verde con laghetto ed attrezzature sportive);
Programma di edilizia residenziale sociale e riqualificazione dell’ambito urbano dismesso ex lottizzazione Ferreria: Il Comune manifestò interesse all’avviso emanato dalla Regione Campania A.G.C. Governo del Territorio, con D.D. n. 294 del 03/07/2008, finalizzato ad individuare la disponibilità di soggetti pubblici, di soggetti privati ed operatori economici a proporre e realizzare interventi di riqualificazione edilizia e di ERS coerenti con le linee guida di cui alla delibera di G.R. n. 231 del 06/02/08. Il Comune propose il Recupero di un’area degradata ed abbandonata ubicata in pieno centro urbano, che si estende su di una superficie complessiva di 22.760,00 mq. interessata nei primi anni ’90 da un intervento di lottizzazione in cui dovevano essere realizzati quindici fabbricati per civili abitazioni, distribuiti su cinque lotti. Allo stato attuale, i diversi fabbricati previsti sui vari lotti si trovano in un avanzato stato di costruzione, anche se completamente abbandonati da oltre vent’anni e più volte oggetto di azioni di saccheggiamento e di danneggiamento. Il Progetto prevede la riqualificazione dell’area e il completamento e/o sostituzione dei fabbricati esistenti per destinarli ad Housing Sociale attraverso promozione di un bando di evidenza pubblica per la realizzazione di edilizia residenziale e sociale, anche con l’apporto di risorse private. Il Programma fu considerato meritevole di apprezzamento dalla Regione e quindi a seguito di apposita “conferenza dei servizi” indetta per l’acquisizione dei necessari pareri è stato approvato con la sottoscrizione di apposito accordo di “Programma” sottoscritto tra il Comune e la Regione in data 4/3/2011 poi ratificato con delibera di C.C. n. 16 dell’11/03/2011. Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 21.865.049,90 di cui gran parte con l’apporto di capitale privato ed in parte con finanziamento pubblico da reperire, pari ad € 788.140,92 (20% delle risorse occorrenti per l’housing sociale)
Gli Interventi dei privati e gli impegni assunti con convenzione
Negli ambiti interessati dalla proposta di contratto di valorizzazione sono stati già approvati Piani Attuativi proposti dai proprietari delle aree interessate che prevedono interventi edilizi residenziali e terziario (alcuni anche con interventi di housing sociale) e la contestuale realizzazione di opere pubbliche completamente finanziate con risorse degli stessi proponenti (fondi privati). In tale comparti attuativi è prevista altresì la cessione di aree particolarmente strategiche da destinare a servizi, in particolare di tipo sociale o scolastico.
Nel dettaglio i privati che hanno aderito al proposta di contratto di valorizzazione sono i proponenti dei P.U.A. riguardanti i seguenti comparti:
Ambito Baronissi Sava
Comparto denominato T.d.U.I/11 Sava soggetto proponente : De.Ba. s.r.l. approvato con delibera di G.C. n. 118 del 31/05/2010, l’intervento prevede la realizzazione di interventi di edilizia residenziale e terziaria di tipo privato. La convenzione regolante i rapporti tra soggetto proponente ed amministrazione comunale prevede a carico del privato la realizzazione delle seguenti opere pubbliche: realizzazione aree pubbliche (piazza e parcheggi interrati), realizzazione area parcheggio pubblico e viabilità interna al comparto, opere di infrastrutturazione –rete idrica e fognaria rete elettrica e telefonica, rete antincendio impianto p. i. . La convenzione prevede altresì la cessione gratuita al comune di aree limitrofe all’esistente edificio scolastico per realizzare una struttura sportiva (palestra) a servizio dell’edificio scolastico e degli abitanti del quartiere. Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 12.906.483,00 di cui a carico del privato euro 11.287.537,79 ed Euro 1.618.945,21 con finanziamento pubblico da reperire per la realizzazione degli interventi di completamento viabilità ( 1.4H) e realizzazione impianto sportivo ed opere complementari (1.4.F);
Comparto denominato San Francesco soggetto proponente : Del Regno Michele ed altri approvato con delibera di C.C. n. 74 del 09/12/2002, l’intervento prevede la realizzazione di interventi di edilizia residenziale e terziaria di tipo privato. La convenzione regolante i rapporti tra soggetto proponente ed amministrazione comunale prevede a carico del privato la realizzazione delle seguenti opere pubbliche: realizzazione area parcheggio pubblico e viabilità interna al comparto, opere di infrastrutturazione –rete idrica e fognaria rete elettrica e telefonica, rete antincendio impianto pubblica illuminazione, realizzazione di edilizia terziaria pubblica e la cessione gratuita al patrimonio comunale. Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 2.868.239,41 totalmente a carico del privato di cui per opere pubbliche da realizzare e cedere al Comune 315.898,41.
Ambito Saragnano
Comparto denominato T.d.U.I/17.1 Saragnano soggetto proponente: Longo Fausto ed altri approvato con delibera di G.C. n. 6 del 10/01/2011, l’intervento prevede la realizzazione di interventi di edilizia residenziale e terziaria di tipo privato e un intervento di housing sociale. La convenzione regolante i rapporti tra soggetto proponente ed amministrazione comunale prevede a carico del privato la realizzazione delle seguenti opere pubbliche: realizzazione aree pubbliche (piazza), realizzazione area a verde pubblico e parcheggio pubblico oltre alla viabilità interna al comparto, e di tutte le necessarie opere di infrastrutturazione –rete idrica e fognaria rete elettrica e telefonica, rete antincendio impianto p. i. . La convenzione prevede altresì la cessione gratuita al comune di aree per la realizzazione di un edificio scolastico. Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 11.533.124,34 di cui a carico del privato euro 8.771.076,45 ed Euro 2.762.047,89 con finanziamento pubblico da reperire cosi articolato per la realizzazione degli interventi di completamento viabilità ( 2.8.) Euro 540.389,00; realizzazione edificio scolastico elementare (2.5.) euro 1.680.710,00; Housing sociale (2.2) euro 540.948,89.
Ambito Antessano
Comparto denominato T.d.U.I/4 bis Antessano soggetto proponente Olivedil s.r.l. ed altri approvato con delibera di G.C. n. 5 del 10/01/2011, l’intervento prevede la realizzazione di interventi di edilizia residenziale e terziaria di tipo privato e un intervento di housing sociale. La convenzione regolante i rapporti tra soggetto proponente ed amministrazione comunale prevede a carico del privato la realizzazione delle seguenti opere pubbliche: realizzazione area a verde pubblico e parcheggio pubblico oltre alla realizzazione di tutte le necessarie opere di infrastrutturazione –rete idrica e fognaria rete elettrica e telefonica, rete antincendio impianto p. i. . Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 1.193.983,00 di cui a carico del privato euro 935.276,73 ed Euro 258.706,27 con finanziamento pubblico da reperire cosi articolato per la realizzazione degli interventi di completamento viabilità (3.1.F ) Euro 169.675,07 Housing sociale (3.1.B) euro 89.031,20;
Comparto denominato “Vessinelli” Antessano soggetto proponente Geca Immobiliare Gruppo Carratù s.r.l ed altri approvato con delibera di G.C. n. 103 del 01/10/1999, l’intervento prevede la realizzazione di interventi di edilizia residenziale e terziaria di tipo privato. La convenzione regolante i rapporti tra soggetto proponente ed amministrazione comunale prevede a carico del privato la realizzazione delle seguenti opere pubbliche: realizzazione area a verde pubblico e parcheggio pubblico oltre alla viabilità interna al comparto, allargamento e riqualificazione viabilità esistente sul confine Ovest e di tutte le necessarie opere di infrastrutturazione –rete idrica e fognaria rete elettrica e telefonica, rete antincendio impianto p. i. . Il Programma prevede un investimento complessivo pari ad € 6.709.626,60 di cui a carico del privato euro 6.098.426,60 ed Euro 611.200,00 con finanziamento pubblico da reperire cosi articolato per la realizzazione degli interventi di completamento viabilità (3.2D) Euro 160.000,00; realizzazione attrezzature di interesse collettivo Verde attrezzato area ex prefabbricati (3.3.C) euro 451.200,00.
Motivazione della scelta degli ambiti di trasformazione, delimitazione e valenza rispetto al contesto urbano