BARONISSI – Sindaci italiani e greci uno accanto all’altro nel nome del popolo ellenico. Nel giorno in cui arrivano segnali di fiducia dopo l’accordo raggiunto dall’Eurogruppo, dall’asse Baronissi-Atene arriva la conferma ufficiale della data dell’Assemblea Generale dei sindaci italiani ed ellenici fissata per mercoledì 29 febbraio ad Atene. In queste ore sono in corso una serie di scambi telefonici fra il primo cittadino di Baronissi, Giovanni Moscatiello, ed il segretario generale del Kidi (l’equivalente dell’Anci italiana) Apostolos Kimisis, per definire tutti i dettagli organizzativi dell’evento.
Ulteriori informazioni relativamente all’incontro verranno resi noti nelle prossime ore. «E’ la dimostrazione che l’Europa non è fatta solo di Btp, spread e tassi bancari – dichiara Giovanni Moscatiello – ma anche e soprattutto di storia millenaria, cultura e fratellanza fra due popoli dallo stesso Dna». «Ho parlato al telefono stamane con diversi colleghi di città vicine ad Atene – aggiunge il sindaco – fra cui Apostolos Kimisis, segretario generale della confederazione di Comuni greca equivalente all’Anci in Italia. La macchina del coordinamento si è attivata, insomma, e il 29 febbraio mattina ci vedremo ad Atene. Parlerò in giornata con Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia e presidente dell’Anci, per invitarlo personalmente. Con me ad Atene ci sarà, ovviamente, anche il collega Marco Galdi di Cava de’ Tirreni».
IL MOVIMENTO “MAGNA GRECIA”. Si chiama “Movimento dei Sindaci per il Popolo greco”. E’ il “manifesto” con cui il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello, dopo aver simbolicamente devoluto la sua indennità da primo cittadino (stamane identico gesto è stato condiviso dall’assessore alla Cultura Nicola Lombardi), chiama a raccolta i colleghi degli oltre 8mila Comuni d’Italia per estendere e consolidare il fronte di sostegno all’Ellade. La lettera è stata inviata ieri al premier Mario Monti, al primo ministro greco Lukas Papademos (attraverso l’Ambasciatore greco in Italia Michael Cambanis), al presidente nazionale dell’Anci Graziano Delrio ed al collega campano Vincenzo Cuomo. Questi i primi destinatari della nota firmata da Moscatiello, inoltrata anche a Gianni Korinthios, presidente della Comunità ellenica in Campania, e Sotiris Ntouros, sindaco della città greca Acharnes, un Comune montuoso di 170mila abitanti distante 10 km da Atene e membro di una federazione ellenica costituita da circa 40 Comuni. «L’iniziativa denominata “Magna Grecia” è un movimento che parte dal basso, dai Sindaci: primi interpreti dei bisogni dei cittadini – scrive Moscatiello – Come ha sottolineato, in più circostanze il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sono i Comuni – le antiche Polis – la spina dorsale di un Paese, le solide fondamenta di un tessuto connettivo sociale ed economico. Quei Comuni che, nel tempo, sono sempre stati la leva della coesione identitaria di un popolo e che hanno sempre avuto un ruolo da protagonisti nelle fasi più delicate della costruzione democratica dell’Italia e dell’Europa. Lo sforzo comune dell’Europa, adesso, va commisurato al valore inestimabile della storia greca. Glielo dobbiamo, perché siamo ciò che siamo grazie alla filosofia, alla scienza, al teatro, alla poesia, alle arti nate in questa terra. Dev’essere l’Europa, stavolta, il primo mecenate della Grecia».