SANT’ANGELO D’ALIFE – “Lasciato solo anche dal PD”. A metà intervento ha giustificato così con parole di amarezza per il mancato appoggio in occasione della vicenda politico-istituzionale legata all’avvicendamento al vertice del parco oggetto di una serie di vertenze davanti alla giustizia amministrativa.
E da lì è partito non senza prima ricordare e rivendicare che quella struttura dove si è svolto il convegno al momento del suo insediamento era senza impianto elettrico ed ora è centro adibito a varie attività associative e scientifiche. Richiama la decisione della giunta regionale di centro destra di contrastare le nomine degli enti parco adottate dal governatore Bassolino con la vittoria davanti al Tar che ha sconfessato in toto il provvedimento dell’esecutivo regionale accusato di “arroganza politica” : “da solo adesso ho proposto anche l’appello e l’affronterò come ho affrontato il primo grado” dice Falco che rivendica con forza i risultati ottenuti( ha altri sei mesi di governo ndr) pur con notevoli criticità finanziarie e per circa due anni con dimezzamento di poteri. Il presidente ricorda così la sua autosospensione dal PD (“ ho alle spalle una militanza di lungo corso e ne sono orgoglioso”)dopo aver espresso soddisfazione per l’iniziativa del partito (”finalmente esce da una situazione di crisi.Basta guerre tra bande in attesa delle prossime elezioni”) evidenziando il ruolo- chiave del comparto agro-silvo-pastorale e la rivendicazione di indirizzi e di opportunità che può esprimere il territorio dell’Alto Casertano : ” ci sono le condizioni per motivare le comunità territoriali e contrastare quella desertificazione di intelligenze in corso” ha concluso con riferimento alle risorse( forestali, turistiche , ambientali, agricole ndr ) da ottimizzare e rendere produttive.”Ti inserisco nel dipartimento per le politiche agricole” ha sdrammatizzato Martinangelo legato da vecchia amicizia con Falco.
Michele Martuscelli