Con nove voti a favore e sette contrari è passata in consiglio comunale la sfiducia al sindaco di Teverola Tommaso Barbato. Si tornerà alle urne nella primavera 2024. Decisivo il contrario a favore del presidente dell’assise Angela Improta che nella sua dichiarazione di voto ha condannato l’atteggiamento incoerente dell’ormai ex primo cittadino Barbato. Sono state presentate due mozioni di sfiducia, poi accorpate, da parte dei gruppi Teverola Città Fertile, guidato da Dario Di Matteo, e di Teverola Sostenibile, capeggiato da Alfonso Fattore. Il gruppo di Biagio Lusini ha votato contro la mozione dimostrando la totale organicità con Barbato e company. Alle prossime elezioni si voterà molto probabilmente con il sistema proporzionale in quanto Teverola supera i 15mila abitanti. In prospettiva si prefigura un accordo alle amministrative tra tutte le forze consiglieri di opposizione che hanno mandato a casa la maggioranza. In ogni caso Teverola tira un sospiro di sollievo. Pur di non mollare l’osso l’amministrazione Barbato ha preferito tirare a campare. La festa è finita.