Dopo la cordiale stretta di mano e prima che si accendesse la lucetta rossa della telecamera gli abbiamo preannunciato una domanda sulle critiche del centrodestra all’indirizzo della coalizione civica (“cartello elettorale animato soltanto da interessi personali”) ma lui ci ha subito stoppato: “Preferisco parlare di contenuti e delle priorità della nostra lista”. Giovanni Innocenti, promotore e candidato al consiglio comunale di Aversa Moderata, si tiene lontano dalle polemiche. Forse non vuole gettare altra benzina sul fuoco o forse vuole lasciare la prerogativa di replicare al leader del raggruppamento Franco Matacena. E allora spazio alle ragioni politico-amministrative che hanno dato vita ad Aversa Moderata: “Ci tengo a precisare – afferma l’ex assessore – che non è lista di Giovanni Innocenti, è un raggruppamento che si ispira all’onorevole Giovanni Zannini. Ma l’aspetto peculiare di Aversa Moderata è che è composta da giovani, donne e professionisti che possono dare un contributo importante alla città. Punteremo sulla sicurezza, sulle politiche sociali e sulle scuole. Per tenere i conti pubblici sotto controllo contiamo sull’esperienza e la competenza del nostro candidato sindaco, presidente dell’ordine dei commercialisti di Napoli Nord”. Oggi Innocenti si trova gomito a gomito con chi nella passata amministrazione comunale si è opposto, anche con toni al di sopra delle righe, alla giunta di cui lui faceva parte. C’è imbarazzo? “Ma no – risponde il promotore di Aversa Moderata -, se visionate gli atti consiliari noterete che nei miei confronti gli esponenti della minoranza con i quali condividiamo questo nuovo percorso non sono mai stati critici”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GIOVANNI INNOCENTI
