Fratelli d’Italia di Mondragone esprime la propria più ferma condanna per l’assunzione di un collaboratore tecnico-amministrativo a tempo pieno e indeterminato, avvenuta attingendo dalla graduatoria del Comune di Cesa. Questa scelta, oltre a rappresentare un grave atto di clientelismo, penalizza i giovani di Mondragone che avrebbero potuto accedere a questo posto di lavoro attraverso le procedure ordinarie, come l’utilizzo del Centro per l’Impiego. “L’amministrazione comunale di Mondragone – dichiara Rachele Miraglia coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia a Mondragone – ha dimostrato, ancora una volta, di non avere a cuore il bene dei cittadini. Con questa decisione, il Sindaco e la sua maggioranza hanno svenduto Mondragone agli interessi esterni, in particolare a quelli del Sindaco di Cesa, Zannini, che sembra fare il bello e il cattivo tempo in città. È inaccettabile che un posto di lavoro, che avrebbe potuto essere assegnato a un giovane mondragonese, sia stato invece regalato a un estraneo, solo per favorire scambi di voti. Un atto grave che non danneggia solo un cittadino ma l’intera comunità. Fratelli d’Italia chiede le dimissioni immediate del Sindaco e della Giunta, e invita i cittadini a vigilare costantemente sull’operato di questa amministrazione, che dimostra ogni giorno di non essere all’altezza del compito affidatogli”. Ci limitiamo a segnalare due aspetti. Il primo: a 24 ore dalla pubblicazione dell’articolo su Italia Notizie (clicca qui) l’opposizione di Mondragone ha gridato allo scandalo. Nonostante, da oltre due anni Italia Notizie stia denunciando carte alla mano il caso concorsi a Cesa, l’opposizione non ha detto una parola, anzi ha difeso l’operato della maggioranza. C’è opposizione, quella vera, e opposizione, quella finta. Seconda questione: l’asse Mondragone-Cesa si è rafforzato in seguito a un finanziamento regionale di 180mila euro ottenuto dall’amministrazione targata Enzo Guida. In quell’occasione il sindaco “beatificò” in vita il consigliere regionale Giovanni Zannini per “un risultato storico”.

GUARDA IL VIDEO DEGLI ELOGI A ZANNINI (4 agosto 2023, dal minuto 5.49)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui