Via libera all’assestamento di bilancio, Alfonso Golia resta sindaco di Aversa. Pochi minuti fa è arrivato il via libera del Consiglio Comunale: 13 i voti a favore, 9 i contrari, due gli astenuti. A favore due dei consiglieri del Pd, un gruppo di consiglieri vicini al primo cittadino, il Movimento 5 Stelle e i consiglieri comunali che si riconoscono nel consigliere regionale Zannini. Queste alcune delle dichiarazioni di voto:
– Roberto Romano (Movimento 5 Stelle): “Per me è un momento particolare, chiedo rispetto. Noi come Movimento 5 Stelle, senza alcuna pretesa, le diamo la possibilità di continuare ad amministrare nel segno di un cambio di rotta. La parola d’ordine deve essere efficienza“.
Imma Dello Iacono (Italia Viva, astenuta): “Non interessa agli aversani il braccio di ferro, ma la politica. Il mio voto rappresenta un nodo al fazzoletto, pur confermando tutte le riserve sulla amministrazione“.
Francesco Sagliocco: “Un voto che va a favore della città di Aversa”
Erika Alma e Vincenzo Angelino (PD): “In Consiglio Comunale c’è un solo Pd ed è quello che ha sempre appoggiato il sindaco Golia e continuerà a farlo!“
Gli altri 4 consiglieri del gruppo Pd: Paolo Santulli, Eugenia D’Angelo, Maurizio Danzi e Francesco Forleo, hanno votato contro.
Il sindaco Golia: “Prima di ogni altra cosa una bella notizia, questa mattina ci è stato consegnato un bene confiscato, sottratto alla criminalità. Questa è una vittoria della città e di questo Consiglio“.
Quattordici i consiglieri che nel precedente consiglio comunale avevano votato contro:
Alfonso Oliva, Gianluca Golia, Luigi Dello Vicario, Giovanni Innocenti, Olga Diana, Francesco Sagliocco, Roberto Romano, Giuseppe Stabile e degli eletti in maggioranza Eugenia D’Angelo, Paolo Santulli, Maurizio Danzi, Imma Dello Iacono, Maria Luisa Motti.
Nove a favore: Cesario Angelino, Mariano Scuotri, Antonio Andreozzi, Domenico Menale, Pasquale Fiorenzano, Marco Girone, Paolo Cesaro, Erika Alma, Alfonso Golia (sindaco); con la sola astensione del presidente del Consiglio Comunale Carmine Palmiero.