Franco Matacena rispetta la scadenza sulla nuova giunta. Come annunciato dal sindaco la rinnovata squadra di governo sarà ufficializzata nelle prossime ore, forse a minuti, in ogni caso prima dell’assise in programma domani. Di fronte al mancato chiarimento politico con Forza Azzurra, che sulla stampa parla di esecutivo tecnico ma in realtà voleva due assessori, la fascia tricolore ha deciso di uscire dal guado per non rimanere nel pantano di una diatriba che per mesi ha rallentato l’azione amministrativa con continui e insopportabili stop and go. Dunque out l’assessore Giovanni Tirozzi, indicato da Gianpaolo Dello Vicario. Nel nuovo team entreranno due tecnici con l’obiettivo di dare impulso a settori importanti come Bilancio e Finanze. Per sua scelta Federica Turco ha deciso di non scendere in campo. Con senso di responsabilità la capogruppo di Noi Aversani ha privilegiato il suo ruolo nel civico consesso per assicurare maggiore peso alla maggioranza durante le sedute consiliari.
Si profila dunque una coalizione sostenuta da 13 consiglieri che potrebbe salire a 14 con l’appoggio di Ciccio Di Virgilio in procinto di abbandonare Dello Vicario junior e company. Matacena non ha messo definitivamente alla porta Forza Azzurra. Si tratta di una sorta di congelamento in attesa di atti e fatti concreti che possano far capire una volta e per le tutte cosa vogliono fare da grandi Ivan Giglio, Adele Ferrara e Luigi Dello Vicario. Oltre al nome indicato dal sindaco per i conti pubblici, l’altro assessore tecnico sarà espressione di Aversa Moderata e prenderà il posto di Eufrasia Cannolicchio. Una poltrona dovrebbe restare vuota in attesa di eventuali nuove evoluzioni, alias di soccorso di qualche esponente dell’opposizione o di ritorno all’ovile di Forza Azzurra o di quello che ne resterà.
Per adesso il dado è ormai tratto. In una fase in cui l’amministrazione comunale ha estremo bisogno di avviare la “fase 2”, dopo un rodaggio di 18 mesi, Matacena ha puntato sulla compattezza vera. Meglio 13-14 consiglieri che remano nella stessa direzione che una maggioranza più ampia soltanto sulla carta ma continuamente alle prese con i mal di pancia di Forza Azzurra.
Mario De Michele
