«L’umore è alto» per il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ricoverato da mercoledì scorso in terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano. Negli ultimi due giorni – le 48 ore in cui da bollettino si assiste a un «progressivo e costante miglioramento», che permette agli specialisti che lo seguono di esprimere un «cauto ottimismo» – l’ex premier mostra, a quanto apprende l’Adnkronos Salute, «ottimismo e voglia di tornare al più presto a casa». Berlusconi mantiene insomma «il suo consueto spirito». Quell’umorismo fatto di battute e bazellette raccontate in tante occasioni, anche dal podio di comizi e convention. «Le terapie citoriduttiva, antimicrobica e antinfiammatoria stanno producendo i risultati attesi, consentendoci di esprimere un cauto ottimismo. Il Presidente Silvio Berlusconi resta ricoverato in ambito intensivo. Nelle ultime 48 ore si è assistito a un progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d’organo monitorate». È quanto si legge in un bollettino medico diramato dall’ospedale San Raffaele dove Silvio Berlusconi è ricoverato da mercoledì. «Siamo tutti in apprensione e in ansia, sono molto legato a lui, spero che vada tutto bene. Berlusconi è stato, è e sarà una persona molto amata da tutti». Così Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ospite di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 sull’ex premier e ex presidente del Milan ricoverato al San Raffaele. «È stato un grande presidente – ha aggiunto Ancelotti – che stimolava e aiutava nei momenti difficili e metteva un po’ di pepe nei momenti buoni. Nei momenti di difficoltà si poteva contare sul suo appoggio».

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui