L’Epifania tutte le feste porta via! Da domani didattica a distanza e due giorni di zona gialla, dall’11 al via i saldi, dal 15 di nuovo zona gialla

L’Epifania tutte le feste porta via. La celebrazione dell’arrivo dei Re Magi, che dal quarto secolo venne fissata la 6 gennaio, in Italia è anche una festa civile, quindi chiude il lungo ciclo di festività legate al Natale. E da domani entrano in vigore i nuovi provvedimenti che hanno avuto il via libera dal Consiglio dei Ministri. Per la Campania, in prospettiva, una prospettiva non lontana in realtà, si prevede un probabile ritorno in zona gialla. E da quanto emerge dalla Regione, questa volta, sarebbe di questa idea anche il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Ecco le regole alle quali attenersi, in attesa del 15 gennaio allorquando il Governo tornerà a pronunciarsi sulle misure anticovid e sulla Campania che, come detto, dovrebbe tornare zona gialla. Fino al 6 gennaio divieto di spostamento sul territorio nazionale, tra regioni o province autonome, il 7 e l’8 zona gialla “rinforzata” anche se in Campania, nomn riapriranno le scuole, ripertura rimandata all’11 per Infanzia e prime due classi delle Elementari.
Bar e ristoranti potranno riaprire ma fino alle 18, poi consentito solo asporto fino alle 22 e domicilio. Tutti aperti anche i negozi, compresi i centri commerciali.
Il 9 e 10 gennaio territorio nazionale interamente “zona arancione”. Da giorno 11 in poi per i territori in “zona rossa”, possibile spostarsi solo una sola volta al giorno, massimo due persone, verso una sola abitazione privata, anche con i figli minori di 14 anni o persone disabili o non autosufficienti conviventi. Le scuole da domani riprenderanno le lezioni a distanza e dall’1 gennaio, in Campania, riapriranno le scuole dell’infanzia e prima e seconda elementare. Infine, proprio oggi, è stato firmato in Regione il decreto dirigenziale che, sentite le associazioni di categoria, ha fissato le date dei saldi invernali: si parte l’11 gennaio 2021, conclusione due mesi dopo, per l’esattezza entro l’11 marzo.