Guardia di Finanza di Mondragone in azione su numerosi lidi del litorale casertano. L’operazione ha fatto seguito ad un provvedimento adottato dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che su richiesta della Procura ha disposto il sequestro preventivo di 10 strutture balneari, su un’area del demanio marittimo di circa 75.000 mq a Castel Volturno.
Secondo gli inquirenti i lidi in questione, da gennaio 2012 a tutt’oggi, avrebbero indebitamente sfruttato porzioni considerevoli di spiagge del litorale domitio ma in assenza di un valido titolo concessorio, ed omettendone in molti casi anche il versamento del relativo canone. Le concessioni originariamente concesse sarebbero risultate scadute o addirittura revocate da anni dal Comune di Caste! Volturno.
I legali rappresentanti ed i titolari delle imprese interessate agli stabilimenti balneari hanno, dal canto loro, fatto riferimento ad alcune disposizioni di legge, ritenendo in virtù di esse “tacitamente” rinnovate o valide le concessioni, anche dopo la scadenza. Inquirenti e Comune castellano sarebbero invece di parere opposto: la proroga non potrebbe mai aversi senza una espressione chiara dell’ente concedente. Vedremo quali saranno gli sviluppi, intanto c’è stato il sequestro preventivo ordinato dal Giudice per le indagini preliminari che ha, quindi, condiviso quanto sostenuto dalla Procura, e cioè che le concessioni non fossero più valide.