Una mappatura scrupolosissima, per individuare gli obiettivi “sensibili” e coordinare le conseguenti le azioni di contrasto. Questo l’obiettivo della mappatura aerea dell’intera area conosciuta come “Terra dei fuochi”, iniziata nella giornata di ieri, con mezzi aerei dotati delle più sofisticate tecnologie, messi in campo dalla Guardia di Finanza. L’attività è coordinata dalla Prefettura di Napoli, d’intesa con la Prefettura di Caserta. Il mezzo aereo impiegato è il velivolo cosiddetto ad ala fissa “Piaggio DP1” del Gruppo Esplorazione Aeromarittima della Guardia di Finanza di Pratica di Mare, che si affianca agli elicotteri del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui