Operazione dei Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Napoli, contro un’associazione che, dietro compenso, procurava documenti falsi per permessi di soggiorno in Italia. Si tratta di una associazione composta, oltre che da italiani, da afgani, pakistani e italiani, che forniva documenti falsi finalizzati ad ottenere permessi di soggiorno ovviamente validi per l’area Schengen. Ad usufruirne sarebbero stati cittadini pakistani, indiani, tunisini, marocchini, afghani, ucraini e russi, oltre che a extracomunitari delle ‘aree di crisi’ a rischio terroristico.
    Quattordici i provvedimenti cautelari notificati: un arresto in carcere, due ai domiciliari e 11 obblighi di dimora per le accuse che vanno, a vario titolo, dall’associazione a delinquere finalizzata alla, corruzione, al falso ideologico e materiale.

Sequestrato un internet point. 

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