Come anticipato da Italia Notizie (clicca qui) il congresso regionale del Pd campano e quelli provinciali di Napoli e Caserta saranno rinviati, salvo colpi di teatro che in casa dem sono sempre dietro l’angolo, a dopo la celebrazione di quello nazionale fissato per il prossimo 26 febbraio. L’ultima indicazione sul calendario congressuale non lascia spazi di manovra: “Registrando il parere delle diverse espressioni del territorio si prende atto che le candidature a segretario regionale e provinciale andranno presentate entro il 15 febbraio alle ore 12.00 e che i congressi di circolo dovranno svolgersi dal 5 al 12 marzo 2023 (la platea degli iscritti si definisce entro il 31 gennaio, ndr)”. Tradotto: è materialmente impossibile eleggere i nuovi leader campano, napoletano e casertano. A meno che non si voglia far svolgere i congressi a una settimana dalla presentazione delle candidature degli aspiranti segretari. Una follia politica. I canditati alle segreterie della Campania, di Napoli e di Caserta e le rispettive liste non avrebbero nemmeno il tempo di iniziare la campagna elettorale. A meno che non si voglia ripetere, sbagliare è umano perseverare è diabolico, il solito errore: trasformare il congresso in una resa dei conti sui nomi riponendo nel cassetto contenuti e piattaforme programmatiche. L’esatto opposto di quanto vanno predicando Bonaccini, Schlein, Cuperlo e De Micheli. Fa propendere la bilancia dal lato dello slittamento dei congressi l’indicazione della data di quelli dei circoli con un range dal 5 al 12 marzo. Dopo la sfida nazionale. Che senso avrebbe celebrare i congressi del Pd campano e quelli delle federazioni di Napoli e Caserta prima di quelli dei circoli? Al netto delle questioni regolamentari il tema è politico: si assisterà a un confronto serrato sui contenuti o andrà in scena un altro redde rationem? Se prevalesse la seconda ipotesi i dem campani farebbero meglio a celebrare le esequie del partito al posto dei congressi. Sarebbe più sensato. Amen.
Mario De Michele
LA CALENDARIZZAZIONE DEI CONGRESSI PD