MONDRAGONE – Un uomo di 53 anni, Paolo Moretta, é stato trovato morto nella sua auto questa mattina intorno alle 8 a Mondragone. L’ auto era ferma a circa 200 metri dalla sua abitazione in località Pineta Prisconte.
Paolo Moretta, gestore di un piccolo rimessaggio di barche – secondo i primi rilievi eseguiti dal medico legale – sarebbe stato ucciso ieri sera tra le 19.30 e le 22. Un proiettile lo ha raggiunto alla testa, entrando dall’ occhio destro. L’ auto di Moretta era ferma nei pressi del fiume Agnena, in località Pineta Prisconte, in una zona considerata in passato la roccaforte del clan La Torre, dove sorgeva la villa del boss Tiberio La Torre. L’ imprenditore , titolare di un’officina di rimessaggio di barche, viveva a Marcianise, ma nel periodo estivo risiedeva a Mondragone. A suo carico risultano piccoli precedenti per furto di energia elettrica e per abusivismo edilizio. Sull’ omicidio indagano i carabinieri del reparto operativo di Caserta. Le modalità dell’ omicidio fanno pensare ad un agguato della criminalità organizzata.