Un’inchiesta è stata aperta per verificare se tra i frequentatori abituali dello stadio San Paolo, e in particolare tra quelli che assistono agli incontri casalinghi da bordo campo, vi siano boss della camorra.
Il fascicolo è del pm Francesco de Falco, della Dda, che nei giorni scorsi ha delegato una serie di verifiche ai carabinieri del comando provinciale di Napoli. I militari, in particolare, dovranno esaminare fotografie scattate nel corso dell’ultimo campionato alla ricerca dei volti di eventuali esponenti della criminalità organizzata. In quest’ ottica, i carabinieri hanno chiesto ai fotografi di diverse testate giornalistiche di acquisire le immagini da loro scattate. L’inchiesta è stata avviata dopo le polemiche suscitate nelle scorse settimane dalla presenza a bordo campo, in occasione della partita Napoli–Parma, di Antonio Lo Russo, figlio del boss oggi pentito Salvatore. Di lì a pochi giorni, nei confronti del giovane sarebbe stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare per spaccio di droga. Antonio Lo Russo è ancora latitante.