Tir in fiamme sull’autostrada A1 Milano-Napoli, nel tratto tra Caianello e Capua. Il mezzo pesante ha preso fuoco sotto un cavalcavia per il quale, secondo quanto conferma la polizia stradale, è stato segnalato pericolo di crollo. Infatti si è deciso di puntellare il cavalcavia pericolante dal lato dei maggiori danni, quello in direzione sud. La coda in uscita a Capua, direzione nord, è stata ridotta a circa 2,5 km. Coda a Caianello esaurita grazie all’attivazione dell’uscita obbligatoria a Cassino. Prevista, come detto, l’iniziale riapertura della carreggiata nord su due corsie (marcia lenta e centrale) e poi, al termine della messa in sicurezza del ponte, anche della sud su due corsie (sorpasso sud e sorpasso nord nello scambio) Una giornata di delirio sull’A1 dopo lo spaventoso incendio questa mattina avvenuto, tra Caianello e Capua. E’ andato in fiamme un rimorchio contenente materiale in plastica. Secondo le prime ricostruzioni la causa dovrebbe essere l’improvviso incendio di uno degli pneumatici del tir che ha poi preso fuoco. Lo pneumatico del camion è andato in fiamme staccandosi dal tir, l’autista del mezzo è riuscito ad arrestare la marcia solo 3-400 metri dopo aver perso la ruota. Le fiamme sullo pneumatico si erano però già propagate sul telonato del tir e sulle scatole di plastica al suo interno che il mezzo trasportava. L’autista è riuscito soltanto a staccare il rimorchio dal cabinato, mettendo così al riparo dall’incendio il locomotore evitando così che potesse prendere fuoco anche il serbatoio con centinaia di litri di carburante. Sfortunatamente però il tir ha arrestato la marcia proprio al di sotto di un cavalcavia. Sul posto sono arrivati gli ingegneri della Società Autostrade per valutare la staticità della struttura a rischio crollo. Si è deciso così di puntellare il ponte mettendolo in sicurezza. L’incendio è avvenuto sulla carreggiata in direzione sud verso Napoli, esattamente al chilometro 702+600. Lunghissime le code, alle ore 11.15 si registravano ben 17 chilometri di coda in direzione Roma. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale dei compartimenti Campania, Molise e Basilicata, coordinati dal generala Giuseppe Salomone e le squadre dei vigili del fuoco di Frosinone, Caserta e Napoli. Le code sono andate poi diminuendo, rimanendo però sempre chilometriche per tutto il giorno. E’ stata veramente una mattinata di inferno per chi ha avuto la sfortuna di trovarsi sull’autostrada. A migliorare la situazione solo l’intervento disperato da parte dei vigili del fuoco che intorno alle 11.50 hanno domato le fiamme. Le auto in fila in direzione Roma però solo alle 12,33 sono ripartite in direzione dell’uscita a Capua, che dista tre chilometri per fare rientro a Roma. Alle 12,40 si registravano sei km di coda tra San Vittore e Caianello. Le corsie di emergenza sono state tutte occupate dalle auto.

 

 

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