Si e’ costituito intorno 13 di oggi ai carabinieri di Caserta il nono componente della banda di rapinatori che lo scorso sabato hanno tentato di rapinare una gioielleria di Maddaloni, uccidendo con due colpi di pistola al torace l’appuntato Tiziano Della Ratta.

Domenico Ronga, di Casoria, nel napoletano, e’ ritenuto l’uomo alla guida di una Fiat Punto bianca su cui erano giunti i rapinatori entrati in azione. Il giovane era scappato lasciando a terra, feriti, due complici: Vincenza Gaglione e Angelo Covato. Ronga, venuto a conoscenza del decreto di fermo emesso nei suoi confronti dal pm della procura di Santa Maria Capua Vetere, Carlo Fucci, ha preferito presentarsi ai carabinieri per essere arrestato. Intanto, sta proseguendo presso l’istituto di Medicina Legale di Caserta l’esame autoptico sul corpo del militare dell’Arma ucciso. Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Giuseppe Meccariello, questa mattina ha interrogato gli due indagati per concorso nella rapina, rinchiusi nel carcere sammaritano, Rosario Esposito Nuzzo e Giuseppe De Rosa. Entrambi hanno risposto alle domande del gip fornendo la loro versione dei fatti. Nel pomeriggio e’ attesa la decisione del giudice che dovra’Â convalidare o meno il fermo di indiziato di delitto. Il gip non ha potuto interrogare Covato e Gaglione, ancora ricoverati presso l’ospedale Sant’Anna e San Sabastiano.

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