CASERTA – Tiziano Della Ratta, l’appuntato dei carabinieri ucciso ieri in un conflitto a fuoco con rapinatori a Maddaloni (Caserta), e il suo collega, il maresciallo Domenico Trombetta, rimasto ferito, si trovavano all’interno della gioielleria quando, nel pomeriggio di ieri, i malviventi, armi in pugno, vi hanno fatto irruzione per compiere una rapina.

I due militari – si apprende dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – si trovavano nel retrobottega del locale per visionare le immagini del circuito di videosorveglianza per identificare alcune persone che erano sospettate di aver fatto una visità in mattinata nell’esercizio commerciale in vista di un furto o di una rapina. Quando sono arrivati i rapinatori i due militari, in servizio al nucleo operativo e che non erano in divisa, si sono qualificati ed hanno intimato ai rapinatori di deporre le armi. I rapinatori, invece, non hanno esitato ad aprire il fuoco. La sparatoria è proseguita lungo la strada dove nel frattempo erano giunte altre pattuglie di carabinieri. Nella sparatoria è rimasto ferito anche un cliente che in quel momento si trovava nel negozio. E’ Francesco Anastasio, di 32 anni, raggiunto da due colpi d’arma da fuoco che è stato subito medicato all’ospedale di Caserta

 

I due feriti:

Angelo Covato, classe 94

Vincenza Gaglione, classe 83

I due ricercati sono:

Rosario Esposito Nuzzo, classe 93 da Napoli

Giuseppe De Rosa, classe 91da Napoli

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