“Grande è la mia amarezza di fronte a un’accusa ingiusta rispetto alla quale ho più volte ribadito la mia totale estraneità. Nel contempo mi sento però sollevato perché nell’ambito di un formale procedimento avrò la possibilità di difendermi fiducioso come sempre nella capacità della magistratura di accertare la verità nel rispetto delle prerogative difensive evitando di lasciarsi irretire da facili e suggestivi teoremi”.Lo afferma Luigi Cesaro (FI) sulla richiesta di arresto pervenuta dai magistrati napoletani. “Come già anticipato, chiederò che la Camera autorizzi rapidamente l’esecuzione del provvedimento”.