“L’approvazione della legge per il salvataggio dell’Eavbus, base fondamentale per avviare un percorso concreto di risanamento dell’azienda, che consentirà il progressivo ritorno alla normalità dei servizi di trasporto su gomma e la tutela quindi degli utenti e dei lavoratori e delle loro famiglie, rappresenta una bella giornata per il Consiglio regionale, che qui voglio ringraziare per la sensibilità dimostrata dalla gran parte dei suoi componenti.
Sensibilità che, purtroppo – devo constatare – ancora una volta è mancata ad alcuni rappresentanti dell’opposizione che, invece di sostenere l’unico piano serio di rilancio di una società che le giunte da loro guidate hanno gravato di un fardello di milioni di debito sulle spalle, non hanno perso occasione anche oggi di lanciare accuse pretestuose e ingiustificate a chi da due anni sta lavorando giorno e notte, assieme al presidente Caldoro e agli altri colleghi della giunta, alle organizzazione sindacali che sostengono questo sforzo, oltre che ai tecnici dell’assessorato ai Trasporti, per rimediare ai guasti del passato”.
E’ quanto dichiara oggi l’assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella.
“Grazie a questa importante legge – continua Vetrella – la holding Eav ha ora il tempo necessario a preparare il piano industriale che dovrà contenere le misure di recupero della piena efficienza dei mezzi e adeguate forme di riduzione dei costi di gestione aziendale per consentire lo svolgimento dei servizi minimi di trasporto. In più, la legge autorizza la giunta a integrare con un massimo di dieci milioni di fondi regionali gli oneri della gestione, anche manutentiva, e del servizio eccedenti il corrispettivo riconosciuto dai contratti in corso. Fondi che si aggiungono ai 3,7 milioni che siamo riusciti ad anticipare pochi giorni fa, destinati ai servizi di trasporto per il periodo fino al 19 dicembre prossimo”.
“Colgo l’occasione – aggiunge Vetrella – per sfatare un’altra bufala che sento dire da mesi da qualcuno, e cioè che dietro la grave situazione del settore ci sarebbero chissà quali strategie per favorire l’ingresso dei privati. Niente di più falso, per quanto mi riguarda. E’ vero infatti che ritengo le gare pubbliche l’unica possibilità di garantire servizi di trasporto finalmente di qualità per i cittadini, evitando sprechi, clientele,e inutili carrozzoni, ma proprio per questo, in qualità di coordinatore della Commissione Trasporti della Conferenza delle Regioni, mi sto battendo con il Governo affinché possano concorrere tutti alla pari, si stanzino dei fondi per le aziende pubbliche e si dia loro anche un tempo per il risanamento”.
“Un pensiero doveroso e un ringraziamento – conclude l’assessore – va infine ai lavoratori di Eavbus e alle loro famiglie, che stanno mostrando un grande senso di responsabilità, a fronte del danno subito, dovuto al fallimento in contumacia dell’azienda. Oltre ad avere in una delibera di giunta, proposta dal presidente e da me, richiesto che si individuino le responsabilità del fallimento, assicuro ai dipendenti dell’azienda che sto facendo tutto il possibile per alleviare i gravi problemi economici che sono stati costretti a subire”.