AVERSA – Emanuele Di Caterino, il ragazzo di 15 anni ucciso domenica sera ad Aversa (Caserta), nel corso di una lite, è stato colpito due volte con un coltello dalla lama di circa 10 centimetri: alla spalla sinistra, probabilmente mentre cercava di fuggire, e successivamente da una seconda coltellata, mortale, all’altezza del petto. Sono i primi risultati dell’autopsia eseguita stamani all’ Istituto di medicina legale del Policlinico di Napoli.
Per la morte del ragazzo è in stato di fermo un ragazzo di 17 anni. I funerali di Emanuele saranno celebrati domani mattina alle 11 San Cipriano d’Aversa (Caserta) nella parrocchia di Santa Croce, in piazza Marconi.
Intanto il commissario prefettizio al Comune di San Cipriano d’ Aversa, Gabriella D’Orso, non ha disposto il lutto cittadino. “Non sussistono i presupposti di legge”, ha affermato il commissario. E’ stata invece inviata una circolare alle scuole comunali affinché “gli studenti osservino un minuto di raccoglimento in concomitanza con le esequie”.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto il commissario prefettizio – organizzeremo una giornata di riflessione nelle scuole coinvolgendo però anche i genitori”.