No! Non ci possiamo credere. Eppure è tutto vero. Verissimo. Perché trattandosi di Orta di Atella tutto è possibile. Anche un fatto gravissimo. Incredibile. Eccolo. Nella locale caserma dei carabinieri sono stati effettuati lavori edili abusivi. Avete letto bene: abusi edilizi nell’edificio che ospita i militari dell’Arma. A compierli sono stati, stando all’ordinanza del responsabile del settore Politiche del territorio, l’ingegnere Domenico Raimo, gli stessi carabinieri che alloggiano nell’immobile di piazza Pertini (ex edificio scolastico), di proprietà del Comune, concesso in comodato d’uso in base a una convenzione tra l’amministrazione e la prefettura di Caserta (in rappresentanza del ministero dell’Interno). Gli abusi edilizi sono emersi nel corso di un sopralluogo effettuato lo scorso 9 settembre dai vigili urbani e dal personale dell’ufficio tecnico. I dipendenti comunali hanno scoperto che all’interno di due abitazioni, in una delle quali alloggia il comandante Felice De Nicola, sono stati realizzati lavori senza i necessari permessi a costruire (Dia, Scia, ecc.). Nello specifico i caschi bianchi e i tecnici comunali hanno segnalato una serie di gravi irregolarità. All’interno degli alloggi sono stati effettuati lavori di ristrutturazione con la demolizione di una parte di un tramezzo con la modifica della zona cucina e soggiorno, rendendo le due stanze, prima divise, un unico ambiente. Inoltre i carabinieri hanno commissionato, sempre senza alcuna autorizzazione, interventi per la sostituzione dei pavimenti di tutte le stanze, dei rivestimenti e degli apparecchi dei servizi igienico-sanitari. Da quanto si apprende la pavimentazione rimossa e sostituita risultava di particolare valore essendo antica. Alla luce degli abusi edilizi rilevati, il responsabile del settore Politiche del territorio ha adottato un’ordinanza per la rimozione delle opere realizzate e per il ripristino dello stato dei luoghi entro 90 giorni. Il provvedimento è stato inviato alla Prefettura di Caserta, in qualità di parte comodataria, cioè firmataria della convenzione con il Comune per il comodato d’uso dell’edificio. L’ordinanza è stata notificata anche al presidente della giunta regionale Stefano Caldoro e per conoscenza ai vertici regionali e provinciali dei carabinieri.
Il sopralluogo dei vigili urbani è scattato in seguito al sollecito di pagamento di 12mila euro, inviato al Comune da Nicola Pezzella, titolare della ditta “Puli Edil Service”, per la realizzazione di lavori nella caserma di Orta di Atella. In seguito a tale richiesta il sindaco Angelo Brancaccio chiese agli uffici competenti di avviare una verifica per accertare se fossero stati adottati atti di affidamento dei lavori con relativi impegni di spesa. Ma, come si evince dalla risposta dei dipendenti comunali, non è mai stato approvato alcun provvedimento, né di natura urbanistica, né contabile. Insomma, i lavori non erano stati autorizzati dal Comune. Il titolare della ditta ha anche presentato al Tribunale Napoli Nord un atto di citazione nei confronti dell’amministrazione comunale per ottenere la liquidazione dei lavori effettuati nella caserma. Da qui il sopralluogo della polizia municipale, da cui sono emersi gli abusi, e l’ordinanza dell’ufficio tecnico di rimozione delle opere realizzate e di ripristino dello stato dei luoghi. Ad Orta di Atella si commettono abusi edilizi anche nella caserma dei carabinieri. Incredibile. Ma vero.
Mario De Michele
