NAPOLI – Un autista di pullman ferito e due auto incendiate: è il bilancio degli incidenti scoppiati nel pomeriggio a Napoli, tra le opposte tifoserie di Ctl Campania e Foggiadue squadre del girone H di serie D. Gli scontri si sono verificati poco prima dell’incontro in programma allo stadio Collana nel quartiere Vomero. Un gruppo di ultrà ha atteso all’uscita della tangenziale un bus di tifosi del Foggia e lo ha assaltato con caschi da motociclista in testa e spranghe in pugno.

Gli scontri sono durati circa un’ora e non sono degenerati grazie all’intervento dei carabinieri che, in assetto antisommossa, hanno spinto gli aggressori lontano dal pullman e impedito ai tifosi ospiti di scendere dal bus per affrontare i rivali in strada. In città si era anche sparsa la voce che l’attacco non avesse come bersaglio i tifosi del Foggia ma quelli del Milan. I colori delle due squadre, infatti, sono molto simili e stasera i rossoneri sono attesi al San Paolo di Fuorigrotta per l’anticipo di serie A con il Napoli. La circostanza, però, è stata smentita dalle forze dell’ordine. Tutto è iniziato poco dopo l’uscita Vomero della tangenziale di Napoli, in via Galdieri: in circa una ventina hanno iniziato a lanciare pietre e altri oggetti all’indirizzo del bus, frantumando i vetri e ferendo lievemente al volto il conducente. Durante le schermaglie un gruppetto di ultrà partenopei, staccatosi dal nucleo centrale, ha lanciato alcuni fumogeni: uno é finito in un’auto che seguiva il bus provocandone l’incendio. Non è chiaro se il conducente fosse anch’egli un tifoso del Foggia o un automobilista partenopeo finito, suo malgrado, nello scontro. In fiamme anche un’altra auto, parcheggiata lungo la strada dove si sono verificati gli scontri. “Non è la prima volta che gli attriti con i tifosi napoletani degenerano – ha detto un supporter pugliese – è già accaduto”.

Dopo la partita tra Ctl Campania e Foggia, terminata zero a zero, la polizia ha atteso che i tifosi ospiti uscissero dallo stadio per poi condurli ai pullman. Lì, in corteo, scortati dalle auto della polizia, i pullman sono stati accompagnati lungo la tangenziale fino all’ingresso dell’autostrada Napoli-Bari. Terrorizzati gli abitanti del quartiere Vomero, zona “bene” di Napoli. Quando sono iniziati i tafferugli, molti esercenti di via Galdieri e via Ribera hanno abbassato le saracinesche per paura di rimanere coinvolti in un sabato di ordinaria follia.

 

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