Nella stazione di Napoli Centrale non ci sono al momento criticità, secondo quanto si apprende dalla Polizia ferroviaria intervenuta subito la segnalazione di fumo in un locale sottostante la sala di controllo del traffico ferroviario. La situazione di blocco della circolazione, che ha determinato enormi disagi ai viaggiatori, sta ora tornando lentamente alla normalità. Il fumo – si è saputo – ha fatto scattare l’impianto antincendio con il blocco degli apparati. La circolazione, bloccata alle 5:20 per motivi di sicurezza, è ripresa alla 7:46 con la partenza del primo treno. Quando è scattato il sistema di allarme antincendio sono stati fatti evacuare, come da protocollo di sicurezza, tutti gli uffici: si è bloccata la circolazione dei treni e non è stato possibile dare informazioni ai viaggiatori su cosa stesse accadendo. Successivamente sono stati inviati degli assistenti lungo i binari, per informare a voce la clientela, e solo in seguito è stato possibile riattivare i tabelloni luminosi. Rete Ferroviaria Italiana ha già avviato un’inchiesta interna sul blocco della circolazione dei treni nella stazione di Napoli Centrale alle 5:30 di stamani. I treni coinvolti dal blocco sono 32. Secondo le informazioni diffuse da Rfi, dalle dalle 5:20 alle 7:30 i servizi regionali sono stati limitati nelle stazioni limitrofe al nodo di Napoli, che sono Cancello, Caserta e Aversa. Alcuni treni a media e lunga percorrenza sono stati cancellati, altri sono stati deviati via Caserta
