CASERTA – Parlamentari, consiglieri regionali, politici, sindaci, amministratori locali, non solo di Caserta, e tanta, tantissima gente comune. Un bagno di folla per l’ultimo saluto a Gigi Falco. Stamane la città capoluogo si è “fermata” per i funerali dell’ex sindaco, scomparso all’alba di domenica.
Dal Comune, dove è giunto alle 9 nell’aula consiliare, il feretro è stato trasportato al Duomo dove alle 11 è stata officiata la messa da don Antonio Pasquariello, vicario del vescovo Pietro Farina, che ha assistito alla funzione funebre accanto all’altare per il suo precario stato di salute. La chiesa era stracolma. Una marea di gente si è riversata all’interno, con una fiumana di persone che ha dovuto ascoltare la messa dal sagrato e in piazza Duomo. Nei primi banchi i familiari affranti dal dolore. Tante fasce tricolori, la polizia municipale al completo, una nutrita rappresentanza dei dipendenti comunali, quasi tutti gli amministratori locali.
Tra i politici era presente anche Nicola Cosentino. Assieme a don Pasquariello, sull’altare c’erano altri 12 parroci. In chiesa volti tristi e rigati dalle lacrime. Tra i più addolorati il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, che ha dato l’ultimo saluto a Falco ricordando il fortissimo legame che li legava “che non si è mai spezzato neanche nei momenti di scontro politico. Era un uomo buono, io gli ho voluto bene e lui ne ha voluto a me”. Durante l’omelia, don Pasquariello ha ricordato la generosità e la bontà di uomo che si è impegnato nelle istituzioni al servizio della città. Non è mancata da parte del prelato una frecciata a qualche politico presente: “Dio prega per lui e perdona i suoi peccati, ma prega anche per chi gli ha fatto qualche dispetto”.
Al termine della messa ci sono voluti molti minuti perché la folla uscisse dal Duomo. E tra i commenti sottovoce di tante persone il rammarico per la perdita di un uomo “straordinario e un politico che ha fatto tanto per Caserta”.
Mario De Michele