Presunte irregolarità sui 4 concorsi pubblici a Cardito. Anche al segretario comunale Angela Trischitta sono state segnalate ed è il motivo per cui ha avviato un’indagine interna per vederci chiaro. Tra gli elementi contestati il preavviso per la data delle prove troppo breve e l’effettiva necessità della prova preselettiva, nonché attualmente una motivazione che le supera tutte: il presidente di commissione Egizio Lombardi e il rappresentante legale della società di selezione Alessandro Montuori sono attualmente indagati dalla Procura di Nola e sono stati destinatari di misure cautelari lo scorso 6 dicembre. La Trischitta ha richiesto parere in merito alle segnalazioni e ai dubbi emersi al responsabile delle Risorse Umane del comune, il dott. Bencivenga, che con nonchalance ha messo in fila le motivazioni per cui secondo lui non ci sarebbe niente che non va. Il segretario però non condivide per niente il parere del Bencivenga e si è espressa chiaramente: le procedure eseguite potrebbero essere oggetto di impugnazione perché non rispettano gli artt. 21 e 7 del Regolamento comunale per l’accesso agli impeghi. Per nulla sprovveduta ed assistita dalla ragione, fortunatamente per i carditesi, ha lucidamente aggiunto che per i fatti di cronaca emersi sui concorsi truccati a Sant’Anastasia dove sono invischiate le stesse persone che si occupavano dei concorsi a Cardito sarebbe opportuno agire in autotutela per ragioni di pubblico interesse da parte dell’Ente. Siamo davanti ad un rimpallo però: questa eventuale decisione è di competenza del Responsabile delle Risorse umane Bencivenga. Staremo a vedere come si evolverà la situazione. Intanto però il segretario generale di Cardito si è espresso: i concorsi vanno annullati.
Valentina Piermalese
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