MONDRAGONE – Emerge anche una truffa su prodotti caseari non dop ma distribuiti e venduti come tali nell’operazione “Bufalo” condotta dalla Dia di Napoli e dal Noe dei carabinieri. Il blitz ha portato oggi al sequestro di beni appartenenti all’azienda “Mandara” (per oltre 100 milioni di euro) e all’arresto del titolare e di alcuni suoi collaboratori.
Normali provoloni venduti come “provoloni del Monaco”, un formaggio dop particolarmente pregiato realizzato in qualità limitata nel periodo primaverile ed estivo, con latte di alta qualità e attraverso un particolare disciplinare. Questo filone di indagini è stato condotto, in particolare, dai militari del Noe. La Dia, invece, si è occupata della collusione con ambienti delle criminalità organizzata casertana. Sequestrato il punto vendita di Mandara adiacente allo stabilimento di Mondragone dell’azienda. I provvedimenti non riguardano i punti vendita in franchising sparsi su tutto il territorio nazionale. Giuseppe Mandara è ritenuto dagli investigatori vicino alla cosca dei “La Torre”, contigua al clan dei Casalesi. Di lui hanno riferito agli inquirenti numerosi collaboratori di giustizia. Il gruppo “Mandara” esporta in Italia e all’estero circa duecento quintali di mozzarella di bufala al giorno, mozzarella che giunge anche negli Usa, Giappone, Russia e Nuova Zelanda.