Fragile tregua del maltempo che da sei giorni sta interessando la provincia di Avellino. Da alcune ore, in alcune zone ha smesso di nevicare in una giornata che e’ stata ancora segnata da abbondanti precipitazioni nevose. Intanto i sindaci dell’Alta Irpinia lanciano un vero e proprio allarme: ”Siamo allo stremo, serve l’intervento dell’ Esercito”. Segnalazioni e disagi non si contano mentre un anziano e’ stato trovato senza vita in un casolare di Ariano Irpino. Mario Di Palma, 81 anni, rimasto vedovo molti anni fa, viveva da solo in una abitazione di Contrada Frascineta, dotata di termosifoni e di camino.

A richiedere l’intervento dei carabinieri, nel tardo pomeriggio, sono stati i figli che da tre giorni non avevano notizie dell’anziano genitore. Secondo quanto riferito dai carabinieri della locale Compagnia guidata dal capitano Andrea Davini, ”il medico legale ha accertato che le cause del decesso non sono riconducibili a morte per assideramento”. A Lacedonia (Avellino) i residenti del centro storico, a poche decine di metri dalla sede del Municipio, non riescono ad uscire di casa a causa della neve accumulatasi e non rimossa che ha praticamente sommerso le stradine e i vicoli del borgo antico. A Pietradefusi, dove domenica scorsa una donna di 46 anni, Anna Maria Di Cristo, ha perso la vita per il crollo della tettoia della serra vivaistica che gestiva insieme al marito, e’ crollato un capannone agricolo: il peso della neve ha determinato il collasso della struttura sotto la quale sono morte dieci mucche. A Montella, sempre a causa del peso della neve, e’ venuta giu’ la pensilina di una stazione di servizio che per fortuna non ha causato danni a persone. Non si sono contati, anche nella giornata di oggi, gli interventi dei Vigili del Fuoco in Alta Irpina, Valle dell’Ufita e Baronia. In particolare, i Caschi Rossi hanno tratto in salvo sei operai saliti sul Monte Pizzone, nel territorio del comune di Monteforte Irpino, per riparare le postazioni della Societa’ Autostrade. Sono stati sorpresi da una tormenta e soltanto grazie all’utilizzo del ”gatto delle nevi” sono stati tratti in salvo alcune ore dopo la richiesta di aiuto. In serata, uomini e mezzi sono impegnati ad Avellino per rimuovere i cumuli di neve che ostruiscono ancora molte zone centrali della citta’. Le ventidue pattuglie della Polizia Municipale, cinque delle quali in servizio notturno, prestano servizio 24 ore su 24. Nel capoluogo irpino sono ancora numerose le contrade rurali e le zone residenziali periferiche non ancora raggiunte dagli spalaneve. Da stasera, il Comune ha messo a disposizione dei cittadini alcuni numeri di telefono dedicati alla segnalazione di situazioni critiche e di emergenza.

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