Due uomini sono stati sottoposti a fermo nell’ambito delle indagini sul ferimento di un 15enne, sabato scorso, colpito per errore a Napoli da due sicari che avevano preso di mira un ex collaboratore di giustizia. La notizia, anticipata stamane dal quotidiano Il Mattino, viene confermata da fonti investigative che però mantengono il massimo riserbo sull’identità dei due, in attesa della convalida da parte del gip. Il 15enne era stato raggiunto da un proiettile a un gluteo, mentre giocava a pallone con amici in piazza Tafuri, alla periferia nord di Napoli. Subito dopo un ex collaboratore di giustizia, di 41 anni, già scampato a un agguato nel 2010, si era rifugiato nella stazione dei carabinieri di Marianella. Le indagini dei militari si sono orientate subito sulla pista della vendetta malavitosa contro l’uomo. I due fermati sarebbero pregiudicati affiliati al clan Lo Russo, la cosca di cui faceva parte anche il 41enne prima di collaborare con la giustizia.

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