Durante il pranzo nel carcere napoletano di Poggioreale, papa Francesco è si è seduto a un tavolo con 12 detenuti. Vicino a lui siedevano un recluso argentino e il provveditore delle carceri. Al pranzo partecipavano in tutto circa 120 detenuti, tra cui alcuni transessuali. Durante la visita il Papa ha salutato uno ad uno tutti i carcerati presenti.
“Cari fratelli, conosco le vostre situazioni dolorose: mi arrivano tante lettere – alcune davvero commoventi – dai penitenziari di tutto il mondo”, ha detto il Papa ai detenuti incontrati. “I carcerati troppo spesso sono tenuti in condizioni indegne della persona umana, e dopo non riescono a reinserirsi nella società. Ma grazie a Dio ci sono anche dirigenti, cappellani, educatori, operatori pastorali che sanno stare vicino a voi nel modo giusto. E ci sono alcune esperienze buone e significative di inserimento”. (A