Il corteo ‘Fiume in piena’ è partito da poco da Piazza Garibaldi a Napoli. In piazza sono scese tantissime persone provenienti da ogni angolo della Regione per dire no al ‘biocidio’. I manifestanti chiedono l’immediata bonifica delle terre campane inquinate dagli sversamenti illegali di rifiuti tossici e nocivi. L’indice è puntato anche contro il fenomeno dell’incendio di rifiuti che fa conoscere alcuni comuni delle province di Napoli e Caserta come ‘La terra dei fuochi’. In testa al corteo c’è don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano che da anni si batte per le bonifiche.
I manifestanti espongono anche alcuni striscioni con le foto di persone morte negli ultimi anni per patologie oncologiche: a loro dire si tratta di malattie legate all’inquinamento dei suoli.