“Mai più allarmismo. Oggi i prodotti della Campania sono sicuri. Ce lo dice la scienza. Non facciamoci più del male da soli”. Lo assicura il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti che in un’intervista al Mattino avverte: “Non voglio mai più vedere cartelli come quello apparso a Sanremo, che con una irresponsabile leggerezza criminalizzava tutta la Campania”. “Intendiamoci – spiega – di problemi ce ne sono ancora, mi riferisco ad esempio a quello dei roghi” ma “per quanto riguarda la sicurezza dei prodotti agricoli, per favore, non danneggiamo ancora il buono dell’Italia che c’è in Campania”. Parlando dei siti che rimangono ancora da analizzare, su alcuni dei quali permane il divieto di coltivazione, il ministro spiega che “contiamo di completare le indagini in breve tempo con i fondi necessari. I tempi sono quelli della scienza. Ora la priorità sono le bonifiche di quei siti. Abbiamo già pronte le linee di indirizzo necessarie per attivarle: le approveremo entro la fine di febbraio ed entreremo così nella fase operativa. Ci saranno le risorse economiche necessarie ma anche procedure, come già accaduto in preparazione di Expo, per tenere lontani gli interessi della criminalità organizzata dai fondi per le bonifiche”. Poi “saranno i tecnici agronomi e ambientali a stabilire quale utilizzo si potrà fare di quei terreni una volta decontaminati”.