“Non revocare il Piano urbanistico comunale sarebbe un delitto”. Ai microfoni di Campania Notizie Vincenzo Gaudino non usa giri di parole per suffragare la decisione di una parte dell’opposizione di presentare una mozione consiliare per abrogare il Puc. Oltre che dal candidato sindaco del centrosinistra la proposta è stata sottoscritta anche da Vincenzo Russo (5 Stelle), Enzo Tosti e Marilena Belardo (Costruire Alternative). Lo scottante argomento verrà trattato durante il civico consesso fissato per domani 28 settembre alle ore 11.00. L’avvocato Gaudino inchioda alle loro responsabilità il sindaco Andrea Villano e la sua maggioranza e tutti coloro che sono contrari alla revoca del Puc. “Sappiamo bene – ha rimarcato – chi e il padre dello strumento urbanistico e come emerge dalle indagini in cosrso su quale patto politico-affaristico si basa”. Il leader del centrosinistra lancia l’allarme anche sul rischio concreto che la variante proposta da Villano e company possa “risolvere” il conflitto di interessi sentenziato dal Tar della Campania di alcuni amministratori che l’8 luglio 2014 votarono in consiglio a favore del Puc. Insomma Gaudino smaschera il sindaco e la sua compagine di governo. E svela cosa c’è realmente dietro la furbata della variante al Piano urbanistico.

Mario De Michele

LA VIDEO INTERVISTA A VINCENZO GAUDINO

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