Una coincidenza non è grave, tre sì perché sono una prova. La regina del “giallo” Agatha Christie ci inciterebbe a indagare su un altro “caso” dai contorni poco chiari. Al centro della scena del “delitto” un volto noto soprattutto ai lettori di Campania Notizie. Parliamo di Maria Grazia Frignola, moglie del sindaco di Orta di Atella Andrea Villano. Abbiamo già scritto in passato dell’intensa attività imprenditoriale della first lady ortese. La consorte del primo cittadino è socia assieme al marito della F.A.G.G. Costruzioni. Ditta che ha realizzato un palazzo abusivo in via San Nicola ad Orta di Atella. Visto che ci troviamo vorremo sapere da Raffaele Villano, responsabile delle Politiche del Territorio del Comune, perché l’ufficio non dispone un sopralluogo. Non sarà perché il dirigente è cugino del sindaco? Eppure si tratta di un immobile bello grosso. E l’operazione immobiliare ammonta a circa 800mila euro.

Ci sembra sospetto o quanto meno grave che anche l’assessore all’Urbanistica sulla carta Luigi Macchia (quello vero è Salvatore Del Prete) non si sia degnato di intervenire su un abuso che grafici alla mano salterebbe agli occhi pure a uno studente del primo anno di un istituto per geometri. Basta sovrapporre i retini (Macchia saprà sicuramente cosa sono) del Prg con quelli del Puc e il gioco è fatto, ovvero il palazzo abusivo viene a galla. Semplicissimo. O per farlo bisogna incaricare il dipartimento di Ingegneria dell’università Vanvitelli di Caserta? Non scomodiamo i professori, rivolgiamoci ad uno studente imberbe del Geometra. Torniamo alle tre coincidenze che fanno una prova. Abbiamo scoperto con somma sorpresa che la signora Maria Grazia Frignola è un’imprenditrice di professione. Fa parte infatti di un’altra azienda di costruzioni. Si tratta della VI.PA. Immobiliare Srl. Sede legale a Frattaminore, altra città ricorrente quando ci sono di mezzo affari legati all’edilizia.

LA VI.PA. IMMOBILIARE

Dalla composizione societaria (leggi la visura camerale alla fine dell’articolo) emergono altre coincidenze. La moglie del sindaco Villano è proprietaria del 25% delle quote. Un altro 25% è della sorella Imma Frignola. Il restante 50% fa capo a Vincenzo Parolisi che ricopre il ruolo di amministratore unico. Chi è Vincenzo Parolisi? Un imprenditore specializzato nel porfido, amico stretto e grande sostenitore di Raffaele Elveri alle elezioni comunali di Orta di Atella. Elveri è oggi consigliere di maggioranza. Sintetizziamo. La VI.PA. è composta dalla moglie e dalla cognata di Villano, sindaco ortese. Il rappresentante legale della società è un imprenditore di Orta che ha sponsorizzato sul piano elettorale un attuale amministratore della città atellana. Le coincidenze non finiscono qua. E sullo sfondo c’è sempre la politica.

IL VICESINDACO DI SUCCIVO SALVATORE PAPA

Vincenzo Parolisi diviene titolare di un permesso di costruire rilasciato dal Comune di Succivo tramite la compravendita di un lotto di terreno (permuta). Chi era inizialmente il titolare della licenza edilizia? Un altro amministratore locale. L’attuale vicesindaco succivese Salvatore Papa. Quest’ultimo ottiene il 6 luglio del 2016, due mesi dopo essere stato eletto, la concessione n. 34 per realizzare un fabbricato con ampliamento della volumetria in base al Piano casa in via Trivio del Castagno a Succivo. Su lotti liberi è possibile l’incremento di cubatura? Mah. Il permesso di costruire è rilasciato dal responsabile del settore tecnico Raffaele Bonanno. Tra lui e Papa intercorrono ottimi rapporti. Come già accennato il vicesindaco di Succivo successivamente voltura la concessione edilizia a Parolisi. A sua volta l’amministratore unico della VI.PA. ottiene nell’aprile del 2017 una variante alla licenza n. 34/2016 con un ulteriore incremento di volumetria fino a saturare il 20% previsto dal Piano casa. Variante concessa sempre dall’architetto Bonanno. A chi vengono affidati i lavori per realizzare l’immobile? Ovviamente alla VI.PA. Che, repetita iuvant, è di proprietà per il 50% di Maria Grazia e Imma Frignola, rispettivamente moglie e cognata del sindaco di Orta Andrea Villano. Una coincidenza non è grave, tre sì. In questo “giallo” di coincidenze ce ne sono molte di più. E il bello deve ancora venire.

GLI ASPETTI TECNICI E IL VALORE DI MERCATO DELL’IMMOBILE

Soffermiamoci sugli aspetti tecnici. Il lotto di terreno con relativo permesso di costruire venduto dal vicesindaco Papa a Parolisi insiste in base al Prg di Succivo su una zona di completamento edilizio abitativo (zona B). Sui parametri fissati in zona B c’è poco da discutere. Ne citiamo solo tre. Primo: il cosiddetto rapporto di copertura non può essere superiore al 30%. Secondo: i nuovi edifici devono essere allineati a quelli esistenti, salvo la facoltà dell’amministrazione comunale di consentire arretramenti. Terzo: è possibile l’ampliamento fino al 20% nel rispetto delle distanze minime e delle altezze massime dei fabbricati. Benissimo. Pardon, malissimo. Perché ci è bastato mostrare le foto del palazzo realizzato a uno studente del Geometra, non potendo avvalerci dell’università Vanvitelli, per notare che almeno all’apparenza non sarebbe stata rispettata la distanza minima dalla strada ovvero l’allineamento dei fabbricati preesistenti (parole dello studente). Dalle stesse foto appare palese (il nostro studente ci ha detto che non servono misurazioni) che la superficie coperta supererebbe di gran lunga quella prevista dalle norme di attuazione (parole sue), ossia il 30% della superficie del lotto. E infine non sarebbero state rispettate le distanze minime dai fabbricati.

Se il nostro studente aspirante geometra avesse ragione ne discenderebbe una sostanziale impennata del valore di mercato dell’immobile. A vantaggio di chi? Elementare, Watson! A beneficio dei costruttori Vincenzo Parolisi, Maria Grazia Frignola in Villano, e Imma Frignola. L’ultima coincidenza strana che per ora abbiamo scovato, ma non ci fermeremo qui, è rappresentata dai numerosi investimenti nel mattone che negli ultimi tempi imprese di Orta di Atella e del circondario stanno effettuando sul territorio di Succivo. È in atto una girandola di permute. C’è già un bel giro d’affari. Insomma attorno al settore urbanistico succivese c’è odore di soldi.

Mario De Michele

(continua…)

LEGGI LA VISURA CAMERALE STORICA DELLA VI.PA. IMMOBILIARE

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