Migliaia e migliaia di insegnanti in più per garantire uno svolgimento delle lezioni quanto più possibile senza sussulti. Le richieste stanno giungendo da ogni parte d’Italia, a firma degli Uffici scolastici regionali, e la Campania non fa certo eccezione. Sarebbe di oltre 18 mila la richiesta partita dagli Uffici scolastici campani al ministero dell’Istruzione, una richiesta effettuata in virtù di quelle che sono le attuali esigenze. E con quasi 19 mila insegnanti richiesti siamo tra le regioni che hanno avanzato i numeri più alti. A livello nazionale siamo molto distanti dalle 50mila unità in tutta Italia, annunciate dal Ministero, tra personale docente e Ata. Si tratta di richieste motivate dalla necessità di far fronte alle misure anticovid, e dunque con l’esigenza di classi meno affollate e, quindi, con la necessità di poter contare su più insegnanti. Complessivamente è previsto lo stanziamento di circa un miliardo di euro per far fronte alle nuove esigente strutturali. Si consideri che in Italia gli studenti sono 7,6 milioni. Tornando alla Campania, dove le lezioni riprenderanno il 14 settembre, l’assessore al ramo Fortini ha già sottolineato come la Regione stia facendo di tutto per evitare disagi che, in ogni caso e data la situazione, inevitabilmente si presenteranno.

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