La modifica della legge elettorale, con effetto retroattivo, per l’approdo in Parlamento di un candidato di Forza Italia trombato alle scorse politiche. È quello che sta tentando di fare la maggioranza di centrodestra nella giunta delle elezioni della Camera. A denunciare quello che sarebbe un vero e proprio golpe è Gaetano Amato. Ai microfoni di Italia Notizie il deputato del Movimento 5 Stelle con la sua consueta ironia al vetriolo punta l’indice contro “una misura vergognosa”. “Non si possono cambiare le regole del gioco dopo che è finita la partita”, sbotta Amato. Che aggiunge: “Abbiamo chiesto alla giunta delle elezioni di audire costituzionalisti ed esperti ma ci è stato detto di no. La maggioranza ha risposto ‘comandiamo noi e facciamo come ci pare’. Un comportamento che ricorda il ventennio”. Beh, in effetti se passasse una modifica retroattiva della legge elettorale dopo 7 mesi dal voto sarebbe scandaloso e inaccettabile. Un modo squallido per favorire un candidato di centrodestra a discapito di un altro parlamentare eletto nel rispetto delle regole del gioco. Uno sfregio alla democrazia.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GAETANO AMATO