Non è uno sfogo. Nemmeno una provocazione. È una richiesta fondata su dati oggetti, numeri impietosi, una realtà disastrosa. Come sempre Gaetano Amato si tiene a distanza di sicurezza dalla propaganda. Non ama gli slogan. Il deputato dei 5 Stelle è intervenuto in aula per denunciare la pessima gestione dei trasporti pubblici in Campania. Nel mirino dell’autorevole esponente pentastellato il governatore Vincenzo De Luca e il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio. “Invece di fare cabaret – attacca Amato – dovrebbero occuparsi di una problematica che crea enormi disagi ai passeggeri. I treni sono fatiscenti e mettono a rischio ogni giorno l’incolumità dei cittadini. Si dovrebbe intervenire con urgenza ma De Luca e De Gregorio preferiscono mettere in scena il girotondo delle responsabilità, un continuo scaricabarile”. Un’altra nota dolente riguarda la Sanità. Amato fa l’esempio dell’ospedale di Castellammare di Stabia. “È una struttura enorme che però è sprovvista di attrezzature e personale. Il governatore invece di potenziare l’ospedale che già c’è appalta i lavori per costruirne un altro. Non sarebbe meno oneroso e più efficace potenziare quello che c’è già? Renderlo funzionale con l’assunzione di medici e tagliando le lunghissime liste di attesa per una visita specialistica?”. Interrogativi legittimi. Poi l’affondo politico. “Ho chiesto in aula agli esponenti del Pd di prendere posizione. In Campania esiste il partito di De Luca non quello democratico”. Terzo mandato? “Per carità – risponde Amato -, è già troppo aspettare che finisca quello in corso”. Colpito e affondato.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GAETANO AMATO