TUTTI IN MASCHERA, questo il titolo dell’iniziativa ideata da Jolanda De Rienzo e Veronica Bencivenga, in programma domenica 28 ottobre alle ore 20.45 in concomitanza con la partita Napoli Chievo che si svolgerà allo stadio San paolo di Napoli. La manifestazione che già vede l’adesione dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e dei sindacati Assostampa Campania e l’Ussi campania, spera nella partecipazione dell’intera cittadinanza partenopea.
TUTTI IN MASCHERA chiede ai tifosi napoletani e non solo, anche a tutti coloro che si sono sentiti offesi dai cori razziali pronunciati prima dai tifosi juventini e poi ripresi dal giornalista del Tgr Piemonte Giampiero Amandola, sospeso dopo la repentina apertura del provvedimento disciplinare messo in atto dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, di indossare le mascherine igieniche almeno nei primi cinque minuti dal fischio d’inizio della partita per dare un forte segnale a tutta l’Italia. Il popolo napoletano non ci sta, basta con i cori e gli atteggiamenti razzisti dei tifosi negli stadi contro i partenopei. Lanciamo un appello a tutti coloro che sono stanchi di essere definiti “colerosi, terremotati, vergogna dell’Italia, puzzolenti, o quelli che devono essere lavati con il fuoco del Vesuvio…”. Per l’iniziativa “Tutti in maschera” domenica sera allo stadio San paolo rispondiamo ai cori razzisti con la nostra protesta civile e “pulita”. Aderite all’iniziativa promuovendo la mobilitazione tramite la pagina facebook TUTTI IN MASCHERA e contattateci all’indirizzo email