L’Italia dice addio all’Europeo di basket, anche se manca ancora una partita da disputare, andando a perdere contro la Francia l’incontro decisivo, di sicuro quello giocato meglio. Sempre avanti per tre tempi, gli azzurri hanno ceduto solo nel finale ad una avversaria che finora ha fatto l’en plein di vittorie e che punta decisa all’oro continentale. La squadra di Pianigiani ha avuto una crescita nel corso del torneo, dimostrandosi competitiva, ma l’eliminazione pesa comunque molto sul bilancio finale. ”Abbiamo guadagnato rispetto – dice a caldo il coach – ma non ci basta. Oggi e’ un giorno triste”. Per affrontare Tony Parker e compagni, Pianigiani ha messo in campo il trio Nba, Hackett e Carraretto. Nel primo quarto, Bargnani (22 punti per lui alla fine) si fa valere e, ben coadiuvato dagli altri, porta la squadra a condurre fino al 23-16, poi corretto in un 23-20 al primo stop. Piu’ combattuta la seconda frazione, con un continuo testa a testa, e in questo frangente e’ Belinelli (19 di score personale) ad emergere con una serie di tiri da tre, due dei quali allo scadere del tempo, che porta l’Italia sul 48-41 all’intervallo. La Francia fatica contro un’Italia ben messa in campo e decisa a bloccare per quanto possibile il talento di Tony Parker, che alla fine porta a casa solo 8 punti, con lunghe pause in panchina. La terza frazione ripete il copione dlele prime due, con gli azzurri bravi a tenere a distanza i cugini e ad affrontare l’ultimo quarto con ancora sette punti di vantaggio. La speranza di portare a casa la seconda vittoria e tenere aperta la porta verso il secondo turno e’ grande, ma la Francia grazie a due triple si riporta subito sotto, facendo capire di non volersi arrendere facilmente. Il finale e’ convulso. I transalpini tornano avanti allo scoccare dell’ultimo minuto e tre errori al tiro degli azzurri fanno chiudere il match sul 91-84. Finale amaro per la squadra di Pianigiani. Marco Belinelli, grande protagonista, sostiene che gli azzurri escono a testa alta dal torneo: ”Abbiamo giocato un’ottima partita dall’inizio alla fine. C’e’ tanto dispiacere per noi e per i tifosi ma abbiamo dato davvero tutto. Oggi benissimo dal punto di vista mentale e in difesa e non serve dire cosa poteva essere. Bisogna apprezzare le motivazioni che ci hanno portato a dare del filo da torcere ad una squadra come la Francia che arrivera’ fino alla fine”. ”Volevamo e potevamo farcela, non posso dir nulla a ragazzi – commenta il tecnico degli azzurri – Oggi e’ un giorno triste, mi spiace molto per loro. Oggi abbiamo giocato una partita che un anno fa non saremmo mai riusciti a fare. Ci vanno strette le tre sconfitte, poi se decidono i dettagli e’ piu’ facile che vinca la grande squadra, rispetto a quella che vuole tornare grande”. ”Stasera – agggiunge Pianigiani – finalmente e’ venuto fuori il nostro attacco, le percentuali, la fiducia, la palla che si e’ mossa. La squadra e’ stata concentrata su tutto il piano partita e su quello che c’era da fare. Ha dato il 110 per cento e non posso rimproverargli nulla”. ”Da ora vogliamo fare di piu’, magari riuscendo con l’esperienza a girare qualche particolare a nostro vantaggio – conclude – Non dico di gareggiare per l’oro ma vorremmo legittimamente partire, al prossimo Europeo, con la convinzione di uno stato di lavoro tale da poter giocare alla pari con tutti alla seconda fase e non solo alla prima”.