Dopo i fuochi di artificio di ieri, il caso Bryant ha vissuto un giorno di attesa e di trattative sotto traccia. Ufficialmente si e’ esposta solo la Lega che ha ribadito la propria disponibilita’ a fianco della Virtus per chiudere positivamente il contratto con l’asso Nba. Ma rimane l’ostacolo del no alla modifica dei calendari di Varese e Cremona (e si mormora di qualche altro club che avrebbe preferito non esporsi), mentre si guarda con attenzione anche oltre oceano, dove le trattative per evitare il lockout del campionato americano sono alla svolta decisiva.
Insomma, nonostante il ritorno del basket giocato con la Supercoppa a Forli’ vinta da Siena, l’attenzione era oltre il bel finale sul parquet romagnolo. Il proprietario virtussino Claudio Sabatini, ieri un fiume in piena, ha scelto il silenzio: la societa’ bianconera parlera’ solo a trattativa con Bryant conclusa, qualsiasi colore sara’ la fumata definitiva. Le polemiche italiane, rimbalzate sui siti sportivi americani, avrebbero infatti avuto effetti negativi nel dialogo con gli agenti di Kobe. Il contratto e’ comunque ormai definito: il giocatore si trasferirebbe in Italia insieme alla famiglia e potrebbe alloggiare in una lussuosa suite di un hotel del centro. A garantire uno sforzo importante anche un’azienda leader nel settore dell’alimentazione. La Legabasket, dopo i no di Cremona e Varese, ha ribadito di essere ”al lavoro per consentire alla Virtus di definire l’ingaggio di Kobe Bryant, convinta che questa operazione possa essere di fondamentale importanza per una sempre maggiore diffusione del basket italiano”. Poco prima dell’inizio della sfida di Forli’, il presidente Valentino Renzi si e’ detto ”moderatamente ottimista”. La situazione, ha spiegato, ”e’ decisamente complicata, ma bisogna continuare a lavorare per questa possibilita’ importante”. L’altro nodo rimanda negli Stati Uniti dove il braccio di ferro tra giocatori e proprietari Nba ha toccato vette di tensione altissime. In ballo c’e’ la ripartizione dei ricavi di uno dei campionati piu’ ricchi del mondo, centinaia di milioni di dollari che i presidenti pretendono in misura maggiore rispetto al passato. Gli incontri proseguiranno per tutto il fine settimana, ma se l’accordo non dovesse saltare fuori. il rinvio delle prime partite di stagione regolare (previste tra un mese) sarebbe inevitabile. Infine l’ultima novita’ di questo settembre cestistico scoppiettante e’ arrivata da Montegranaro: lo sponsor Fabi ha infatti rivelato di stare valutando un’offerta a Andrea Bargnani a meta’ tra l’aspetto sportivo e quello commerciale. Il giocatore dei Toronto Raptors potrebbe diventare il nuovo testimonial del gruppo calzaturiero che intende andare all’assalto del mercato americano.