“A Napoli non era facile vincere, la Juventus era di molto più forte ma ho vinto due titoli ottenendo il massimo dai giocatori”. Lo ha detto l’allenatore del Real Madrid, Rafa Benitez. in un’intervista al quotidiano iberico El Pais. Benitez ha citato la sua esperienza a Napoli, spiegando il suo percorso di crescita personale: “Ricordo che quando ero nelle giovanili del Real Madrid mi arrabbiavo moltissimo quando prendevamo un gol. Poi allenando squadre come l’Extremadura ho imparato che la sconfitta fa parte de calcio e ti insegna molto. Se vinci sempre non ti concentri sui difetti, negli errori e poi lo paghi nelle gare decisive come le finali. Invece nelle squadre più piccole devi tirare fuori il meglio da tutti i giocatori, stare attento ai dettagli. Per questo quando poi arrivi a grandi squadre riesci a avere un gran rendimento da giocatori da cui non te lo aspettavi”. “Vincere – ha proseguito Benitez – con il Liverpool, il Valencia, il Napoli o anche l’Inter che presi io, non era tanto facile. Non erano le squadre più forti: il Liverpool in Inghilterra aveva davanti lo United, il Chelsea, poi arrivò il City. E la stessa cosa a Napoli: la Juventus era di gran lunga la squadra più forte e io sono riuscito a vincere due titoli (Coppa Italia e Supercoppa, ndr) perché ho raggiunto il meglio con i giocatori che avevo”.
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