La buona notizia arriva da Gigi Buffon, il fuori programma da due emissari napoletani che si erano intrufolati nel campo di allenamento della Juventus a Pechino per spiarla. “Tengo molto alla Supercoppa e voglio vincerla”, ha dichiarato il portiere, tranquillizzando, con un pizzico d’ironia, tifosi e compagni sulle proprie condizioni: “Dopo i 30 arriva qualche acciacco quando si ricomincia la preparazione, ma è soltanto da oliare la macchina. Sto già meglio e la noia all’anca non sembra tale da precludermi la partita”.
Ma Storari è più che mai pronto. Vorrebbe farsi perdonare l’incertezza della finale di Coppa Italia, il 20 maggio scorso, quando una sua uscita avventata propiziò il rigore dell’1-0. Anche Pirlo è motivatissimo e ha ribadito il concetto del compagno: la competizione di Pechino è molto importante e ancor più conta in questo momento delicato per le vicende di Conte, Bonucci, Pepe, Alessio, Stellini. Le dimissioni di quest’ultimo, ieri, hanno scatenato una serie di voci e ragionamenti in prospettiva: qualcuno ha ipotizzato addirittura l’addio del tecnico, dopo la sentenza attesa tra domani e giovedì, in caso ovviamente di esito infausto. Dalla Juventus arrivano smentite decise in proposito, ma se dovesse essere presa qualche decisione clamorosa, il giorno giusto potrebbe essere proprio domani. Conte, intanto, ha già consegnato le chiavi della squadra a Massimo Carrera, che andrà in panchina sabato. Oggi, siparietto curioso, che però ha fatto arrabbiare non poco la Juventus: gli operatori del servizio di security bianconero hanno ‘pizzicato’ due osservatori molto particolari che filmavano l’allenamento di Conte e sono stati individuati come emissari del Napoli. Con una telefonata molto risentita, Fabio Paratici, responsabile dell’area tecnica Juve, ha denunciato a Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, il fatto spiacevole. Conte, oltretutto, non ha ancora deciso né l’assetto difensivo (anche se non ha molte alternative, con la possibile squalifica di Bonucci e gli infortuni di Chiellini e Caceres) né quello dell’attacco, dove insieme a Vucinic sono in ballottaggio Giovinco, Matri e Quagliarella. Rientra in corsa anche De Ceglie per la fascia sinistra e si gioca il posto con Asamoah, che ha meno propensione per il ruolo di esterno. Se il buon giorno dei tifosi si vede dal mattino, la Juventus potrebbe trovarsi un migliaio di cinesi a tifare per lei, come ha dimostrato l’accoglienza ricevuta ieri all’arrivo. Una situazione molto gradita, come hanno sottolineato a turno Marchisio, Buffon e Pirlo.